Don't let me go

Chapter 19

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Qualche giorno più tardi Harry non era ancora riuscito ad aprire il discorso con Louis. Questa volta, però, la colpa non era del tutto sua. Niall aveva bisogno del suo aiuto per organizzare ciò che aveva in mente per la proposta ad Allyson e aveva avuto davvero poco tempo per pensarci. Ed, Zayn, Liam, Louis ed El s'erano aggregati a loro per garantire la riuscita del Pianoe subito dopo avevano dato inizio alle danze. Con la scusa di una piccola vacanza per festeggiare la buona vendita del romanzo di Allyson, s'erano ritrovati a prendere un aereo diretto ad Orlando. Ally, però, non appena aveva letto il nome della destinazione aveva spalancato gli occhi scuri, facendosi scappare un urlo stridulo d'eccitazione perché "Stiamo andando ad Orlando. E Orlando può significare solamente due cose: Disneyworld o The Wizarding World of Harry Potter. Avrei pensato subito alla prima opzione dato che Liam e Louis sono qui con noi, ma considerando che questa dovrebbe essere un qualcosa per festeggiare il mio romanzo...stiamo andando al fottuto parco a tema di Harry Potter e cristo santo non vi ho mai amato così tanto come in questo preciso istante. A parte te Niall James Horan perché ti amo sempre così tanto."
Non aveva tutti i torti - perché era proprio lì che stavano andando - ma v'erano alcuni dettagli che non avrebbe mai potuto immaginare. Come ad esempio il fatto che, dopo aver trascorso un paio di giorni in quel parco a tema, si sarebbero recati in seguito anche al Disneyworld poiché Liam era completamente in fissa con la Disney e, data la vicinanza con il suo compleanno, tutti avevano deciso di acquistare anche quei biglietti come una sorta di regalo anticipato. In ogni caso nessuno di loro avrebbe avuto la possibilità di annoiarsi perché andiamo. Chi non ama la Disney?
Il viaggio era stato alquanto esilarante - Allyson che non riusciva a stare ferma un minuto, Niall che la guardava con un sorriso e uno sguardo intenerito, Liam che stritolava la mano di Zayn perché "Non è colpa mia se ho paura, okay?", Louis che chiacchierava con El ed Ed mentre Harry osservava il tutto con il capo poggiato sulla spalla del più grande e un sorriso tranquillo sulle labbra - e decisamente stancante. Atterrarono nel pomeriggio e, dopo aver superato tutti i controlli senza alcun problema, non esitarono a raggiungere l'albergo in cui Niall aveva prenotato il loro soggiorno. Molti di loro crollarono non appena toccarono il letto della proprio stanza, compreso Harry che s'addormentò stretto al petto del più grande, come al solito. Allyson, invece, riuscì a cedere al sonno solamente qualche ora più tardi, data l'eccitazione di trovarsi proprio lì, elencando con entusiasmo ciò che avrebbero potuto fare nei prossimi giorni al suo ragazzo, il quale l'ascoltava con attenzione perché, sebbene fosse davvero nervoso per ciò che avrebbe dovuto chiederle l'ultimo giorno al parco, era davvero curioso ed elettrizzato, dato che Harry Potter piaceva molto anche a lui. Certo, non ai livelli della sua ragazza, ma comunque piuttosto vicini.
I primi giorni trascorsero in un soffio e il momento per Niall era inevitabilmente arrivato. Discutendone con i suoi migliori amici, aveva deciso che le avrebbe fatto la proposta proprio davanti al castello di Hogwarts, l'anello posizionato accuratamente all'interno di un boccino d'oro che si apriva grazie ad un piccolo pulsante posto nella parte inferiore. Non aveva la minima idea di cosa dirle, ma per quello avrebbe improvvisato.
- Allyson è completamente andata, eh?
Harry annuì alle parole divertite del rosso, ridacchiando sommessamente nell'osservare l'amica che, lo sguardo carico di gioia e l'eccitazione ben palese sul suo viso, sembrava essere una bomba ad orologeria sul punto di scoppiare.
- Ti ho già detto quanto ti ami, vero Niall? - asserì la suddetta per l'ennesima volta, stritolando la mano del proprio ragazzo. Quest'ultimo si limitò a sorriderle, divertito. - Beh non sarà mai abbastanza, in ogni caso. Ti amo.
Aggiunse, poi, prima di circondargli il collo con le braccia e unire le loro labbra in un bacio.
- Piantatela di sbaciucchiarvi. Questo è l'ultimo giorno al parco e abbiamo tante altre cose da vedere. Quindi gradirei non sprecare...- Liam assestò una gomitata a Louis, lanciandogli occhiataccia. Il più grande sbuffò, fingendosi infastidito.
- Coraggio, andiamo a divertirci!
Allyson non se lo fece ripetere due volte e trascinò Niall correndo verso una delle attrazioni più vicine, ridendo come una bambina spensierata. Louis strinse la mano di Harry, il quale era rimasto a fissare la coppietta felice in lontananza, riportandolo alla realtà.
- Dici che andrà tutto bene?
- Certo. - il liscio sorrise, divertito. - Come potrebbe mai Allyson dirgli di no?
Più tardi, dopo aver cenato ai Tre Manici Di Scopa, si recarono dinanzi alla maestosa riproduzione della scuola di magia. Allyson aveva le lacrime agli occhi, mentre Eleanor ridacchiava, stringendo le spalle dell'amica e scoccandole un bacio sulla guancia.
- Questa è una delle cose più belle che abbia mai visto in tutta la mia vita. - sussurrò, rapita da quella vista. - Trovarmi qui, con tutti voi, è proprio...proprio come essere a casa.
- Ally.
La giovane si voltò verso il biondo, un sorriso sulle labbra. Niall si guardò attorno, chiaramente in imbarazzo, e poi prese un grosso sospiro. Le si avvicinò e s'inginocchiò di fronte a lei, incurante delle occhiate curiose dei passanti.
- Che cosa stai facendo? - fece in un sussurro lei, uno nodo strettissimo alla gola e gli occhi spalancati. Il biondo aprì il cofanetto di velluto che Eleanor gli passò prontamente dopo averlo estratto dalla propria borsa, dov'era rimasto al sicuro sino a quel momento. Le mostrò il suo contenuto e la confusione comparve sul volto di lei.
- Aprilo. - rispose semplicemente lui. - C'è un pulsante lì sotto.
La mora eseguì e un verso di sorpresa le scappò dalle labbra semiaperte nell'osservarne il contenuto.
- Niall.
- Sin dalla prima volta che ti ho vista, Allyson, qualcosa dentro di me è scattata. Mi sei entrata dentro come nessuno è riuscito prima d'ora e dopo aver trascorso quattro meravigliosi anni con te sono arrivato alla conclusione che è questo quello che voglio. Svegliarmi ogni mattina stringendoti tra le mie braccia, starti accanto nei momenti belli e in quelli difficili...insomma, quello che desidero è trascorrere il resto della mia vita con te. Per questo motivo...- Niall sorrise, rivolgendole il solito sguardo carico d'amore che aveva solo per lei. - ...mi faresti il grande onore di diventare mia moglie?
Subito dopo quella domanda, trascorsero degli istanti silenziosi spezzati solo dal chiacchiericcio dei passanti. Harry si ritrovò involontariamente a stritolare la mano di Louis, probabilmente più in ansia dello stesso Niall. Eleanor si stava mordicchiando le sue unghie curate, nervosa. Liam e Zayn si scambiarono un'occhiata con il fiato sospeso. Ed e Louis, invece, sembravano gli unici ad essere tranquilli, sicuri che tutto sarebbe andato per il meglio.
- Si. - sbottò Ally, cadendo in ginocchio anche lei, annuendo freneticamente. - Si.
Il gruppetto di persone che s'era radunato intorno a loro scoppiò in un applauso fragoroso, aggiungendosi alle urla concitate dei loro amici. Niall riuscì ad infilarle appena in tempo l'anello al dito, un sorriso raggiante sulle labbra, prima che lei gli si buttasse tra le braccia, facendolo cadere supino a terra.
- Ti odio, Nì. - fece lei, il viso nascosto nel suo petto. - Tu...tu...
- Lo so, tesoro. - Niall la strinse ancora di più a sé. - E comunque ti amo anche io.
- Ah. El sta piangendo!
- Queste non sono assolutamente lacrime. - borbottò Eleanor, facendo la linguaccia a Louis per poi tirare su col naso. - Non lo sono.
- Continua a mentire a te stessa.
- Senti da che pulpito.
Louis si schiarì la gola, cancellando le poche lacrime sfuggite al proprio controllo.
- Non sto piangendo. - puntualizzò, le labbra arricciate in un broncio.
- Continua a mentire a te stesso, Lou. - lo canzonò Ed, palesemente divertito, mentre stringeva la modella in un abbraccio.
- Beh gli altri non sono da meno. - continuò il liscio. - Liam ed Hazza si sono appena trasformati in delle fontane ambulanti.
- Gne, gne. - Liam gli fece il verso, nascondendo il viso nell'incavo del collo di Zayn, il quale non riusciva a smettere di sorridere, felice per il proprio migliore amico.
- Ma Lou! - Harry si lasciò scappare un singhiozzo. - Non è colpa mia se il mio migliore amico è uno sdolcinato del cavolo e mi fa commuovere.
- Aw. - Louis ridacchiò, posandogli un bacio sulla guancia prima di stringerlo a sé.
- Piantala. - borbottò il riccio in tutta risposta, le guance arrossate maggiormente a causa dell'imbarazzo.
Harry sorrise tra le lacrime, incapace di controllarsi. E poi improvvisamente una strana sensazione l'attanagliò, mentre dei pensieri si formavano nella sua testa.Anche lui avrebbe voluto arrivare a qualcosa del genere. Anche lui avrebbe voluto avere accanto qualcuno che l'amasse così...
- Cosa c'è, H?
Harry si voltò a guardare il più grande mentre una realizzazione lo colpì come un fulmine al ciel sereno. Lui aveva già qualcuno del genere. Ed era proprio lì, accanto a lui. E a quel punto il riccio si disse che non avrebbe dovuto più indugiare. Harry aveva trascorso quegli ultimi anni nella paura di non essere abbastanza, pensando che Louis, prima o poi, si sarebbe stufato di aspettarlo.
E, invece, non era accaduto perché Louis l'amava. L'amava da sempre e gliel'aveva dimostrato già innumerevoli volte. La dottoressa Janis aveva completamente ragione. Doveva affrontare quella stupida paura di rovinare ogni cosa poiché era completamente infondata. Confessare a Louis di amarlo, avrebbe solo reso le cose migliori perché il più grande non aspettava altro da anni.
Non appena torneremo a casa, si disse il riccio, Non appena torneremo glielo dirò. Basta scappare.
Così sorrise, scuotendo appena il capo.
- Nulla. - rispose. - Sono solo felice.

L'Angolo di Hono

Salve a tutti! Prima di tutto mi scuso per l'enorme ritardo. Vi ho fatto aspettare a lungo, lo so, ma meglio tardi che mai, no?

Scusatemi ancora davvero tanto! Spero che perlomeno l'attesa ne sia valsa la pena!
In ogni caso volevo annunciarvi che questo è il penultimo capitolo! Dunque non resta che l'ultimo capitolo e l'epilogo, i quali sono già praticamente scritti. Finalmente la storia sta per giungere al termine e nei prossimi giorni arriveremo ufficialmente alla fine! In questo modo potrò dedicarmi totalmente ad altri progetti già inoltrati e

spero davvero che avrete ancora la voglia di seguire le mie future storie!

Vi ringrazio tantissimo per la vostra pazienza e scusatemi ancora.

Un bacio e alla prossima! C:

Hono