抖阴社区

                                    

Ritorno alla realtà e noto che mi stanno fissando tutti come se fossi un alieno.
"Che c'è?"abbaio irritato.
"Avevi una faccia da psicopatico niente di che stai spaventando gli altri bagnati"mi schernisce Connor,scoppiano tutti a ridere tranne me naturalmente.Loro sono divertiti io no,odio immergermi nel mio passato. Provo rabbia ogni volta che i ricordi prendono vita nella mia mente.
"Pensa a fare il cane da guardi alla tua ragazza invece di rompermi"ribatto con sguardo severo,mi massaggio la fronte consapevole che fra qualche minuto mi verrà un mal di testa epico.Stacy si slaccia il costume e si mette a prendere il sole in topless come se nulla fosse. Non che ci sia chissà che cosa da guardare,sorrido fra me e me e mi metto a fissare un punto indefinito all'orizzonte.
"Ron ci ha parlato di un incontro che si terrà fuori dalla nostra zona"afferma Jace volvendo lo sguardo verso di me dopo aver passato in rassegna ogni centimetro del corpo di Stacy.
"Contro di chi?"voglio conoscere il mio avversario.
"Non lo so ,dei ragazzi della zona, non ci ha detto molto. C'è tempo ha detto che stanno ancora organizzando la cosa"precisa Connor.
"Quindi non sapete nemmeno dove ci sarà?" domando.
"No..."risponde Jace,si passa volgarmente la mano sul cavallo del suo costume e mostra una smorfia infastidita. Sembra un ragazzino alle prime armi con gli sbalzi ormonali.Mi alzo in piedi e mi incammino verso la spiaggia, magari il mare potrà cancellare i ricordi e trascinarli via come fanno le onde con le alghe.

Grace

Kristin ogni santissimo giorno piomba a casa di mia zia con scuse sempre meno plausibili solo per fissare come una manica mio fratello e poi finiscono ogni santissima volta per flirtare in mia presenza.Stranamente stamattina non si è ancora presentata, cammino alle spalle di Link che mi ha letteralmente obbligata ad allenarmi con lui. In tutte queste settimane non ci ho messo piede nemmeno una volta,non ho mai messo piede usato un attrezzo in tutta la mia vita,l'unico corso che ho seguito in una palestra è stato quello di auto difesa e spesso mi allenavano a fare il corpo libero con mio fratello. In realtà Link oggi ha intenzione di fare un po' di corpo libero e spero proprio che ci sia un tappeto gommato in palestra,altrimenti ci faremo male sul serio.Link apre la porta in legno, lo spazio è molto ampio,si estende un tappeto gommato nero per tutta la stanza, ci sono delle finestre ampie che permettono alla luce di penetrare nella stanza,ci sono due tapis roulant super tecnologici e vari attrezzi sparsi per tutta la stanza,c'è persino un sacco per fare box. Link sale su un tapis roulant con uno slancio,preme il tasto di accensione e inizia a camminare a passo svelto,salgo su quello accanto al suo,faccio la stessa cosa.
"Devi riscaldare i muscoli,una volta che hai preso il ritmo aumenta la velocità"asserisce,man mano aumenta la sua velocità,finché non inizia a correre sembra che le sue gambe non tocchino più il tappetino.
"Stai per spiccare il volo"asserisco con un risolino nervoso, i muscoli delle gambe di Link si contraggono ad ogni passo,ha una muscolatura talmente definita da far impressione,le vene si gonfiano a dismisura. Distolgo lo sguardo per evitare di finire di faccia in avanti,aumento di poco la velocità e simulo una specie di corsa ,mentre Link plana io cerco di coordinare i movimenti su questo attrezzo diabolico. I muscoli delle gambe iniziano a bruciarmi,non pensavo potesse essere così faticoso, respiro dalle narici e aumento man mano la velocità,in una situazione di pericolo potrei aver bisogno di correre per diversi metri,aumento sempre di più la velocità immaginando di essere inseguita da qualcun.o
"Non esagerare Grace...poi non riuscirai nemmeno ad alzarti dal letto"mi ammonisce.Rallento leggermente e mantengo un andamento sostenuto,man mano anche Link rallenta e ritorna a camminare,faccio lo stesso,in pratica sto seguendo ogni singola mossa che compie lui, trascorso qualche minuto lo spegne. Scendiamo entrambi dai nostri rispettivi attrezzi già sudati,dannazione ha regione non dovevo correre così tanto ora mi fa male tutto,soprattutto con la consapevolezza che dovrò stendere un colosso come Link. Impreco mentalmente e salterello un po' per caricarmi
"Sai già come funziona"asserisce Link.Lo so benissimo devo tentare in tutti i modi di stenderlo,si sfila la maglietta e resta a torso nudo,si vedono vene ovunque sembra una specie di toro pompato di steroidi, immagino che Kristin apprezzerebbe ma a me disgustata così è decisamente troppo.
"Dio Link ma cosa mangi i tuoi avversari pompati di steroidi per avere questo fisico..."borbotto indicandolo. Chi diavolo riesce a scappare da uno così, sembra una gabbia di ferro da cui è impossibile sfuggire. La mancanza di energie non aiuta,ma in realtà devo essere pronta ad ogni situazione. Non sarò più la spettatrice passive delle atrocità che qualche malato vuole attuare su di me.Link allunga un braccio e tenta di afferrarmi mi scanso e gli do un calcio allo stinco,ma ciò che provoco è solo un ghigno divertito. Questa volta sono io ad attaccarlo,tento di dargli un calcio sull'addome ma Link mi afferra la gamba e mi tira a terra,prima che si possa posizionare sopra di me mi alzo in piedi con uno scatto della schiena,ridacchia divertito e mi viene incontro con tutte le intenzioni di accartocciarmi,molto spesso è capito che Link mi facesse male ma non intenzionalmente. Lui è un armadio e quando perde l'equilibrio e mi finisce addosso è come essere schiacciati da un toro, mi afferra entrambi i polsi.
"Cosa fai ora Grace?"domanda con un ghigno stampato sul volto,come per dire guarda ti ho già fregato! Non mi lascio intimidire e con tutta la forza gli sferro una ginocchiata nei gioielli di famiglia talmente forte che diminuisce la presa dai miei polsi,colgo l'occasione per liberarmi.                          "Cazzo Grace lo sai che non puoi colpirmi lì"si lamenta e si porta le mani nella zona dolorante.
"Non avevo alternativa"ridacchio "poi è ciò che avrei fatto se fossi stato un aggressore" asserisco.
"Non pensare di avere già vinto non ho ancora finito"ridacchia
"Vieni qui allora"gli faccio una linguaccia, mi raggiunge e prima che possa sfuggirgli mi afferra per la connota e mi scaraventa con forza a terra,provo a sfuggirgli ma non ci riesco,mi rinchiude i polsi nella stretta presa della sua mano possente, mi muovo come un anguilla.
"Cosa faresti ?" domanda.
"Probabilmente ti sputerei in un occhio"ridacchio.
"Okay dopo..."tenterei di fare qualche mossa a seconda della tua reazione
"Facciamo che mi sollevo dal tuo corpo"si posiziona carpioni "cosa faresti ora?" prosegue.
"Ti colpirei nuovamente lì"faccio cenno verso le sue parti basse.
"Va bene ma non lo fare"rotola via dal mio corpo e io con uno slancio ritorno in piedi. Improvvisante  provo paura, mi accartoccio su me stessa, non riesco a respirare. Andava tutto così bene, cosa mi sta succedendo? Scoppio a piangere e mi copro il viso con le mani.I ricordi riaffiorano in maniera contorta, le loro parole sono distorte, così come i loro volti sono sfocati. "Non mi toccare!" urlo.                     
"Grace sono io" sussurra una voce a me familiare. Sento qualcuno che mi sfiora.                 
"Ho detto non mi toccare!" Urlo e scalcio. Ora sono persa, persa nella mia mente e non c'è nessuno che può salvarmi nella realtà. Le uniche a potermi salvare sono Alice e Harley Quinn che come me abitano il labirinto.

N/A

Presente e passato, maschere e ombre. Sospesi eternamente fra due mondi dove Adrian e Grace sono fra la realtà e dentro il loro labirinto di ombre.

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Un bacio a tutti voi 😘

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