抖阴社区

                                    

Appena valico la porta finestra il mio sguardo si posa in automatico sulla figura di Link,indossa una maglietta nera tutta stropicciata e dei pantaloni da basket abbinati,poco più in là c'è Kristin che ha un'aria afflitta e i capelli sono legati in una crocchia scombinata,entrambi si voltano verso di me e mi osservano qualche secondo increduli,sembra che stiano avendo un'apparizione
"Vi siete divertiti senza di me?"domando con un leggero tono di sarcasmo.Link mi fissa con i suoi occhi azzurri profondi in cerca di qualche reazione si avvia verso il punto in cui sono.
"No affatto..."risponde con sguardo sincero,prova ad abbracciarmi ma lo scanso.
"Non toccarmi..."abbaio a denti stretti,serro la mascella e mi allontano. Voglio essere toccata solo dalla mia follia e voglio restare in compagnia solo di essa.
"Ti prego Grace non fare così..."sussurra affronto "non trattarmi come fai con tutti gli altri..."evidenzia
"Non posso farne a meno..."sorrido amaramente "ormai è il mio schema di difesa..."rimarco
"Puoi sempre cambiarlo..."ribatte con occhi carichi di speranza, smettiamola di fingere di poter aver ciò che per me ora non esiste più.
"Non posso, non si può chiedere ad un animale di cambiare la propria natura,un predatore resta tale è così la preda ma ci si può nascondere...in natura esiste la maschera così come fra noi esseri umani, si può fingere di essere predatori...si può fingere di essere prede..."proseguo. In tutto questo Kristin se ne sta in silenzio a guardare un punto davanti a sé. Devo scappare prima che qualche altro ostacolo me lo impedisca.
"Dove vai?" domanda Link mentre mi segue.
"Ovunque e da nessuna parte ma ora è lontano da te non provare a raggiungermi o seguirmi sarebbe peggio, molto peggio. Non rendere ancora più difficile il tutto..."salgo le scale in fretta ma Link sembra non voler rinunciare al suo piano.
"Parliamo Grace come abbiamo sempre fatto. Io e te,ci siamo sempre stati l'uno per l'altra non mi puoi abbandonare così per uno stupido errore..."afferma alle mie spalle. Apro la porta della mia stanza ma prima che gliela possa chiudere in faccia la blocca "Grace ti prego..."biascica con tono basso carico di tristezza.
"Dovresti andare Link prima che le cose fra di noi peggiorino,devo risolvere a modo mio come ho sempre fatto,ora non voglio vederti..."prendo le mie cose frettolosamente, carte di credito,alcuni vestiti e li infilo frettolosamente in uno zainetto,poi noto qualcosa di diverso nella mia stanza i miei quadri...sono stati spostati. Qualcuno ha guardato i miei quadri in punizione, qualcuno ha guardato l'urlo della mia anima e il lupo che è rinato dalla mia disperazione. Poi mi balza alla mente il viso dispiaciuto e più affranto del dovuto di Kristin.
"Lei lo sa?Ha capito tutto non è vero?Perché hai lasciato che toccasse le mie cose! Perché non l'hai fermata!"urlo infervorata, le iridi di Link si dilatano e capisco di aver ragione...di aver colto nel segno...devo solo andare via! Lontano da tutti!

Adrian

"Stai fermo con quei fili rischi di ammazzarmi proprio oggi che scendo da questo maledetto lettino!"si lamenta Jace. L'infermiera sexy per che si è sbattuto un paio di volte fa il suo ingresso,entra in una stanza stretta con due lupi affamati. Ha dei folti capelli castani,due occhi grandi e sfilati di un marrone intenso,ha la pelle abbronzata,non è molto alta,ha un seno prosperoso e delle forme prorompenti che nella divisa bianca vengono maggiormente evidenziata. Resto fermo a fissarle qualche secondo le tette. Si lecca le labbra e mi fissa con lussuria. No...non ho tempo per un'altra cagna in calore,ho già una lunga lista di contatti, alcuni li getto o elimino sono troppe e non mi ricordo nemmeno che volto abbiamo. Le donne con me hanno l'abitudine di parlare poco,non c'è necessità di parlare quando non si ambisce ad avere una conversazione ma solo orgasmi. Osservo il volto della ragazza che sembra consumata dal peccato,sembra la tipica ragazza sporca pronta a tutto e poi dopo aver sentito i racconti di Jace ho individuato abbastanza bene il tipo che è, ma per ora ho la mia lista,ho qualcosa di impossibile da afferrare quindi devo concentrarmi su questo,basta stronzate.
"Andiamo..."mormoro percorrendo l'intero perimetro della stanza con una lunghe falcate, Miss.tette da paura stacca l'ultima flebo e Jace, si solleva dal lettino e si sorregge sulle stampelle.
"Ci vediamo dolcezza"biascica con tono basso e virile e ammicca nella direzione della ragazza,apro la porta e mi imbatto in Connor che ridacchia come un ebete per non so quale motivo. Lo spingo per togliermelo dai piedi,che rompi palle.
"Che hai tanto da sghignazzare in questa maniera?"domando irritato.
"Ne parliamo in macchina,ci sono troppe orecchie qui e troppi occhi"mormora Connor.Si infila una sigaretta in bocca e numerosi inservienti lo guardano di traverso,non sta mica fumando!
"Qui non si fuma..."borbotta un medico indiando il cartello.
"Infatti non è accasa..."risponde Connor mentre continua a camminiate lungo il corridoio anonimo di questo ospedale del cazzo che non ha nulla a che vedere con le cliniche private in cui sono sempre stato,ma era un'urgenza e non potevamo metterci a cercare una clinica privata! Cammino come un ubriaco, oscillando leggermente,non so nemmeno perché sono venuto come un cazzone a prendere Jace. Grace è sparita nella sua nube fitta di oscurità, un'oscurità che attira qualsiasi peccatore folle e io sono il re della follia, mi merito di celarmi e conoscere anche la sua di oscurità.

Empty inside ?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora