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Eris Lovejoy, un'infermiera brillante e dal sarcasmo tagliente, si barcamena tra turni massacranti al Massachusetts General Hospital di Boston e una vita personale all'ombra di un passato tormentato. Cinica e imprevedibile, Eris sogna di lasciarsi tutto alle spalle, ma un evento inaspettato sconvolge la sua routine e la catapulta in un incubo. Dopo essere stata testimone chiave di un efferato omicidio, Eris diventa il bersaglio di un killer spietato. Le autorità decidono di affidarla alla protezione del capitano Archie Clark, un uomo dalle mille cicatrici emotive, noto per il suo rigore e la sua avversione per i compromessi. Costretti a convivere sotto lo stesso tetto, Eris e Archie si scontrano costantemente: lei ribelle e sarcastica, lui burbero e iperprotettivo. Ma più il killer si avvicina, più Archie scopre che Eris non è solo una vittima in fuga. Con il progredire delle indagini, emergono dettagli inquietanti sul suo passato e legami oscuri con la serie di omicidi che stanno sconvolgendo la città. Ogni indizio sembra condurre ad un'unica, terribile possibilità: e se l'assassino fosse qualcuno che Eris conosceva molto bene? O peggio ancora, qualcuno che potrebbe nascondersi dentro di lei? Archie deve affrontare una corsa contro il tempo, non solo per salvare Eris, ma anche per capire se fidarsi di lei. Le loro schermaglie si trasformano in un rapporto intriso di tensione e attrazione, ma la verità è sempre più sfuggente. Quando ogni certezza crolla e il killer colpisce ancora, Archie si ritrova a dover rispondere alla domanda più difficile: sta davvero proteggendo una vittima... o convivendo con il vero carnefice?

Isabel Doria e Alberto Cordano si conoscono da sempre, condividendo la stessa cerchia di amici, ma la loro relazione è segnata da un'antipatia persistente, senza una ragione chiara. Nonostante la vicinanza sociale, non si sono mai sopportati, sfidandosi costantemente con battute e sguardi carichi di tensione. Entrambi sono troppo orgogliosi per fare il primo passo verso una tregua, ma la loro rivalità rimane uno dei temi centrali nelle loro interazioni. Un giorno, però, qualcosa cambia, e le dinamiche tra di loro si trasformano in un modo inaspettato, portandoli a vedere l'altro sotto una luce completamente diversa.🌟

PRIMO LIBRO DELLA TRILOGIA "POLYAMOROUS STORIES" Iris Russo, una ragazza di origine italiana ma che negli ultimi 3 anni si è stabilita in America, si trasferisce in un nuovo appartamento a New York. Si ritrova come vicini 2 ragazze e 3 ragazzi. Loro provano attrazione nei confronti di Iris ma non sanno come reagirà quando le diranno che hanno una relazione a 5 ed erano alla ricerca di un 6 membro femmina... dall'altra parte Iris ha sempre voluto una relazione con più di una persona, ma non l'ha detto mai nessuno... Lei ha bassa autostima e per questo cerca di cambiare se stessa mangiando poco... Cosa succederà allora? Come reagirà Iris quando scoprirà il loro segreto? E se avessero più di un segreto? E i ragazzi come reagiranno quando si renderanno conto dei problemi di Iris?

{COMPLETA} Accetta. Dimentica. Ricomincia. Ricominciare, ecco cosa voleva Arthemsis. Voleva dare una possibilità a se stessa di essere felice dopo un'infanzia piena di dolori. Santa Cruz è la meta perfetta: non troppo lontana casa, ma abbastanza distante per poter chiudere un capitolo e aprirne uno nuovo. Cosa non sa è che, tra le sue pagine, un nuovo tormento con un passato poco piacevole alle spalle e due occhi penetranti, la aspetta ed è disposto a tutto pur di entrare a far parte del mondo di Arthemsis, niente può impedirglielo, se non fosse che lei non sembra essere intenzionata ad abbattere i propri muri.

[IN CORSO, DA CORREGGERE] «𝑻𝒓𝒂 𝒍𝒐𝒓𝒐 𝒏𝒖𝒍𝒍𝒂 𝒆𝒓𝒂 𝒔𝒂𝒏𝒐, 𝒎𝒂 𝒕𝒖𝒕𝒕𝒐 𝒑𝒐𝒔𝒔𝒊𝒃𝒊𝒍𝒆.» Elara Meyer è sempre stata la ragazza sovrappeso della sua famiglia, ma, anche se aveva le sue insicurezze, non ha mai permesso che questo fatto la ostacolasse nella sua adolescenza. Quando nella sua vecchia scuola, Elara ha iniziato a soffrire di bullismo e i suoi compagni di classe continuavano a prenderla in giro, si è trasferita in una nuova scuola. Nella scuola dove studia anche sua cugina Amanda. Le cose sono cambiate radicalmente, essendo che viveva la vita scolastica più serenamente, tuttavia, a rovinarle le possibilità di vivere serenamente in quella scuola è stato il più grande stronzo di sempre, Adrian Reed. Adrian non ha mai perso l'occasione di prenderla in giro per il suo peso o di sottolineare i suoi difetti in ogni modo, sopratutto sottolineandole che lei fosse fuori dagli standard di qualsiasi ragazzo. Ma il fatto è che... le persone che dicono le cose più cattive per nascondere quel che pensano davvero. ( 18+).

Amanda Evans ha imparato presto che il mondo non salva nessuno. Aveva dieci anni quando suo padre si è suicidato, lasciandole solo un biglietto e un vuoto che non si è mai chiuso. A quattordici ha visto sua madre morire con trentasette coltellate, inflitte dal patrigno sotto i suoi occhi. Poi, il buio. Finisce al Blackthorn, l'orfanotrofio per i ragazzi che nessuno vuole. Lì impara a non chiedere, a non piangere, a non esistere. Fino alla fuga. La sua corsa la trascina in Scozia, nella contea isolata e spettrale di Misterya Hollow. Una casa ostile. Uno zio in frantumi. Due cugine pronte a distruggerla. E Misterya Academy, una scuola che non è una scuola, ma una cattedrale sconsacrata costruita sul silenzio. Lì Amanda scopre che sua nonna è morta in circostanze misteriose. Per svelarne il motivo, dovrà penetrare i segreti della scuola, decifrare enigmi nascosti e affrontare sigilli che proteggono qualcosa di spaventoso. Poi arriva Roberto Cafiero. Origini italiane. Occhi di ghiaccio. Un enigma vivente. Non cerca nulla. Non spiega nulla. Eppure è sempre lì, un respiro prima che qualcosa accada. Amanda lo teme. Lo desidera. E scoprirà troppo tardi che lui non è lì per caso. Roberto è arrivato per salvarla da un destino che la sta già chiamando. Ma il loro amore è impossibile. Maledetto da forze che non perdonano. Un romanzo gotico, viscerale e spietato. Un amore proibito, segnato dal destino e maledetto da ciò che non vuole essere sfidato. Un legame che salva e consuma, che sfida le leggi della luce e dell'oscurità. Sempre in bilico tra la vita e la morte, sospesi su un filo che l'amore non basta a salvare 🖤 LA COPIATURA PARZIALE O TOTALE DI QUESTA STORIA É SEVERAMENTE VIETATA, PUNIBILE PENALMENTE. Tutti i diritti riservati. SIAE. #Paradox

«Cosa mi dici della nuova arrivata, Edward?» «Ottimo aquisto. In questa scuola del cazzo ci mancava solo Alice nel Paese delle Meraviglie.» Un'adolescente americana, il disturbo dell'attenzione, il rapporto conflittuale con la sua migliore amica, una nuova scuola superiore, due fratelli e un terribile guaio: Edward Black. Edward incarna il perfetto stereotipo del ragazzo bello e dannato, con classiche dinamiche e problematiche annesse. Riuscirà la protagonista, Alice Snow, a non complicarsi ulteriormente la vita e a resistere a questo demone?

Summer Sprinth è uno spirito libero, ribelle e intraprendente. Ha vissuto la maggior parte della sua vita in California, nella villa dei genitori con i suoi due fratelli maggiori: William e Eliah. Summer, la sua famiglia e quella delle sue amiche cambiano città, trasferendosi nella Grande Mela. William e Eliah fanno subito amicizia con un ragazzo, un certo Ryan, un ragazzo misterioso e arrogante. Cosa succederà tra Summer e Ryan? Questa storia è il sequel di Rules don't stop love!, vi invito a leggerla per comprendere meglio questo nuovo libro. Il linguaggio utilizzato sarà volgare, quindi spero nella visione di un pubblico consapevole. Detto questo, benvenuti in Tornado, buona lettura.

«Eii, sai chi è quello vicino a Aaron?» gli domandai indicando il ragazzo. «Si, dovrebbe chiamarsi Thomas. Stagli alla larga però, da lui e da tutti gli amici di Aaron, lui compreso.» «Hanno fatto qualcosa di pericoloso?» «Beh... se ti piacciono le corse clandestine, raduni, lotte e altre cose illegali, sei con le persone giuste per farne parte.» «Oh mio dio. Davvero fanno queste cose?»

«Siamo due lati dello stesso specchio, riflettiamo lo stesso mondo, ma non possiamo mai guardarci negli occhi.»