Supplementari || Federico Chiesa

TEA PARADISO
"Cosa facciamo per Capodanno?" mi chiese Elisabetta in una delle nostre pause al Firenze
"O cerchiamo una festa o andiamo a Liverpool"
"Non pensavo stessi così bene lì" mi disse leggermente stupita
"Hai ragione, però se siamo insieme è troviamo qualcosa da fare ci sta, alla fine capodanno non è che mi piaccia sul serio, però sento gli altri che fanno cose, festeggiano, stanno in mezzo alla gente..."
"Penso di provare lo stesso" concordò
"Un po' penso mi faccia ansia sociale, tipo che se non lo faccio anche io sono fuori dal giro"
"Non saprei a che festa andare"
"Neanche io" le risposi semplicemente
"Andiamo a Liverpool?" mi domandò alzando le sopracciglia e incurvando la bocca
"Sì, dai, fammi scrivere a Timo prima"
"Wow, Timo è tornato nelle nostre vite" esclamò fingendo entusiasmo
"Un po'"
"Come mai?"
"Non iniziamo, ti prego"
"Dai, dimmi"
"Perché sai che c'è qualcosa sotto? Come fai?"
"Ti conosco, se non fossi così non saremmo vere amiche" disse semplicemente
Sbuffai "Mi piaciucchia un poco" risposi cercando di diminuire il diminuibile
"Wow, ti piaciucchia un poco, dopo quello che fa, dopo come ti ha trattata"
"È solo sparito per due settimane una volta" le feci notare
"E ti ha paccato malissimo"
Sbuffai ancora "Vuoi sentirti dire che hai ragione o cosa?"
"No, lo so già, non ho bisogno di sentirmelo dire"
"Ok, mi ha paccata malissimo e ora potrebbe piacermi di nuovo"
"Non penso vada bene"
"Non va bene lui, non va bene Federico..."
"Non ho mai detto che Federico non va bene"
"Non ti piace"
"Non mi piace per tutto quello che di sbagliato ha fatto, però tu hai fatto lo stesso con lui..."
"Pensi che avrei dovuto seguirlo?"
"Penso che rifarmi questa domanda per la milionesima volta non ti aiuterà a trovare la risposta giusta"
"Perché la risposta giusta non c'è" mormora tra me e me, sapevo che aveva sentito ma non diceva nulla perché non c'era nulla da dire. Presi il telefono e scrissi a Timo
Tea: Will you be in Liverpool for New Year's Eve?
Timo:Yes, I will. Are you coming?
Tea: Don't know. I am thinking about it with a friend
Timo: You should come, you are living here for a year after all. It would be something different
Tea: yeah, that's why we wanted to come. Are you going to any party or something?
Timo: I don't know, It is not like I have a lot of friends
Tea: It is okay, just asking because maybe if we come we can all do something together
Timo: if you are coming we will for sure, let me know
Tea: yep
Timo: are you okay? How are you doing there?
Tea: yes, I am. Nothing special. I thouth coming back would be different but I realize that I don't have a lot of friends as well
Timo: It is okay, friends are good but some people can not connect with a lot of people
Tea: yes, but I don't know how to say alone
Timo:I guessed you were learning this in Liverpool
Tea: I am learning but it is still hard for me... Gotta go back to my friend, she is looking at me without saying a word, she is suspecting something
Timo: What should she suspect about you texting me?
"Timo è a Liverpool a Capodanno"
"Ottimo, andiamo"
"Non sa se andrà ad una festa, conosce qualcuno che fa qualcosa o altro" misi in chiaro
"Non è importante, al massimo fumiamo tutta la sera"
"Niente di diverso da quando riusciamo a pigliare" commentai un po' seccata
"Nulla che non ti piaccia, comunque" specificò lei
"Forse mi piace anche troppo" commentai
"Ho notato..."
C'era una cosa che poche persone sapevano che avevo fatto provato con Timo, la cocaina. All'inizio l'avevo rifiutata, ma dopo averlo visto provare un paio di volte con il suo amico, aver visto che nulla di strano accadeva nei loro corpi, e aver appurato che di queste cose Timo ne sapeva a pacchi, l'avevo provata anche io. Una sola striscia. Non mi aveva creato chissa che reazioni, era sta come una botta di vita, ma era tutto okay dentro di me.
"Magari proverai anche tu" le dissi semplicemente
"Non fa per me"
"Meglio così" concordai
"Dai, andiamo a guardare i voli" mi incitò mettendo fine alla conversazione. Ci alzammo, Elisabetta prese il computer, io misi su una moka e ci sedemmo a consultare lo schermo, mentre dentro di me pensavo che non ci capivo un cazzo di come si viveva, di quello che provavo, di quello che gli altri percepivano di me. Sentivo di avere un gomitolo di lana al posto del cuore, e non sapevo districarlo.

"Stai andando a Liverpool per capodanno a fare cosa, esattamente?" mi chiese Federico mentre molto pacificamente prendevamo un caffè al bar Firenze
"Capodanno, come hai detto" risposi
"Le tue solite risposte del cazzo" commentò, ruotai gli occhi
"Non lo so, che facciamo qui? Nessuno mi ha invitato a una festa e potrebbe essere l'unica occasione di fare capodanno a Liverpool, nella mia vita"
"Facciamo una festa a casa mia" disse semplicemente, per lui era tutto così facile
"Abbiamo già prenotato il volo, noi"
"Ti comprerò un altro biglietto il due gennaio" stavo per replicare quando aggiunse prima che potessi aprire bocca "farai qualche lavoretto per me, parlerai con qualche sponsor, risponderai a qualche mail, così non sarà gratis ma te lo sarai guadagnato, ok?"
"No, che problema hai che noi facciamo capodanno a Liverpool?"
"Nessuno, ma sarebbe bello fare una festa qui, gente, musica, divertimento..."
"Penso che tu possa dare una festa anche senza la mia presenza"
"Tea, sai che con te è diverso"
"Sì, mi hai sempre trattato di merda alle tue feste, con chi potrai avere questo atteggiamento se non ci sarò?" domandai sorridendo
"Stai esagerando, non fare finta di non conoscere la situazione"
"Questo non esclude che tu ti sia comportato male con me"
"Hai ragione, mi dispiace"
"Ormai è passato tanto tempo" risposi solamente alzando le spalle
"Quindi andate lì" mormorò "e che farete?"
"Non lo so, so solo che c'è Timo"
"Solo Timo?"
"Non ho idea di che fanno gli altri, non era in programma"
Federico mi guardò senza dire nulla per un po', poi disse semplicemente
"Se venissi anche io?"

Mangio 'sta roba gourmet
Sai che no, non fa per me
Non mi serve un sommelier
Bevo da solo, no, non faccio brindisi, non sei famiglia
Tu che mi sfidi quando siamo a tavola, non batti ciglia
(Tic, tac)