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6. ❲ 𝙽𝙾𝙼𝙸𝙶𝙽𝙾𝙻𝙸 ❳

"È davvero tutto buonissimo Susannah" mi complimentai con la padrona di casa.
Eravamo tutti seduti a tavola, stavamo cenando ed era tutto delizioso.

"È la mia specialità" sorrise bevendo un sorso d'acqua.

Trattarono diversi discorsi, tipo sul fatto che Cam Cameron fosse vegetariano e baciasse Belly che non lo era. Sinceramente non seguii bene il discorso, ero concentrata per lo più sulla figura di Conrad palesemente di cattivo umore: cioè come sempre ma quella volta sembrava triste, quasi malinconico. Sentivo il bisogno di dover aiutarlo, capire cosa stesse succedendo nonostante mi avrebbe palesemente cacciato via a calci.
Decisi comunque di parlargli dopo la cena.

"Scusate, è che non capisco come qualcuno voglia baciare una persona che una volta ha fatto la cacca nella vasca da bagno!" esclamò Steven.
Tornai ad ascoltare i discorsi che stavano facendo.

"Avrò avuto due anni al massimo" chiarì Belly.

"Due?! Ma se noi ne avevamo sei" continuò suo fratello, accompagnato da Jeremiah.

"Chiudi la bocca Steven!" lo ammutolì la festeggiata.

"Steven" lo richiamò sua madre.

"Oh me lo ricordo adesso, Dio sembra passata una vita" intervenne Susannah.

"Invece io ricordo che l'estate scorsa, tu e tu" indicò i fratelli Fisher
"Avete sfidato lui" indicò Steven
"A fare pipì dentro al camino, ricordate anche voi?" sorrise beffardamente Taylor, provocando una risata generale per tutto il tavolo.

"Pensavo fosse stato il gatto dei vicini!" la persona più allibita fu Susannah.

"Avevamo bevuto, eravamo ubriachi" si giustificò Steven.

"Avevi bevuto solo mezza birra" lo corresse sua sorella.

"Ti ha smascherato" dissi sistemandomi la ghirlanda di fiori che ci aveva consegnato Susannah per la cena. Mi si era impigliato un ramoscello tra i capelli quindi con grazia ed eleganza cercavo di sistemarlo, tutto ciò sotto lo sguardo curioso di Conrad che teneva gli occhi puntati su di me.

"Ecco... pensavo che dovremmo andare alla festa di Nicole, giusto ragazze?" balbettò Belly, mi girai nella sua direzione ed annuii freneticamente; Taylor anche fece un verso in segno di approvazione.

"Però aspetta un attimo, non muoverti!" mi alzai velocissima e corsi al piano di sopra prendendo il regalo.

"Che velocità" osservo Jeremiah. Ci avevo messo letteralmente venti secondi per salire, prendere il regalo e scendere nuovamente.

"Questo è il tuo fantastico regalo, da parte mia" porsi a Belly la scatolina contenente gli orecchini.
Li aprì e rimase meravigliata, li indossò subito.

"Mio Dio sono fantastici! Ti ringrazio tantissimo Ele" si alzò e mi abbracciò.

"Bene bene, adesso andiamo a prepararci" disse Taylor.

Ci cambiammo d'abito e grazie all'aiuto della migliore amica di Belly, riuscimmo a truccarci decentemente. Uscimmo di casa e andammo in auto con Cameron, mentre gli altri già erano arrivati alla festa.

Belly e Taylor camminavano davanti me e Cam Cameron, con le coroncine di fiori sul capo. Io decisi di non metterla per il semplice fatto che si impigliava nei capelli e onestamente volevo evitare figuracce davanti a tutti.

Prima di entrare in casa mi diedi un'ultima occhiata allo specchio per poi ricordarmi ciò che disse Conrad tempo prima:

"...quindi puoi smetterla di passare ore e ore a guardarti allo specchio quando sei fuori o prima di uscire di casa"