Y/n POV
I miei occhi iniziano ad aprirsi con calma al rilassante cinguettio degli uccellini. Poi mi rendo conto di un peso che mi tiene stretta ad un altro corpo e mi ricordo che è Ranboo.
"Buongiorno y/n"
'L-l' ho svegliato? È-è colpa mia?'
"Tutto bene?"
Mi chiede lui con voce preoccupata, continuando a tenermi stretta a se.Cerco di allontanarmi e mi rifugio in un cantone della tenda.
"T-ti ho svegliato? Scusami, scusami scusami, scu-"
"Hei, hei, hei, calma. Non mi hai svegliato, è tutto apposto"
Mi interrompere lui velocemente.
Tiro un sospiro di sollievo e posso sentire la curiosità in lui che cresce."Posso chiederti perché sembravi avere paura?"
'Dovrei dirglielo? Si dai, merita di sapere'Faccio un respiro profondo per calmarmi e mi avvicino così che ora siamo seduti uno davanti all'altro; entrambi con le gambe incrociate
"Vedi... Non sono sempre stata con Technoblade. Quando ero più piccola vivevo con mia madre"
Sento le lacrime che cominciano a risalire, pronte ad esondare come un fiume in piena, ma devo andare avanti a parlare.Faccio qualche respiro per calmarmi e inizio.
"È successo quando avevo 5 anni, ma lo ricordo come se fosse ieri"~~~~Flashback di y/n~~~~
Mi sveglio di soprassalto a causa di un incubo e scatto verso la camera di mia mamma.
Fuori è ancora buio e lei starà dormendo, ma ho bisogno di un abbraccio in questo momento.
Quando arrivo davanti alla porta della sua camera, entro cercando di fare piano per non svegliarla in maniera brusca e mi avvicino al letto.
La sua calma figura distesa sul letto con i suoi lunghi e lisci capelli arancioni mi fa esitare per un attimo, ma l'incubo torna in testa e, come se l'uno dipendesse dall'altro, tornano anche le lacrime.
"M-mamma"
La chiamo con un filo di voce scuotedola leggermente.Mi spavento quando lei sussulta e scatta seduta, ma quello che mi fa pentire della decisione di averla svegliata è lo sguardo che sembra essere fatto puramente di pugnali ed odio che mi lancia dopo che mi vede.
"COME HAI OSATO SVEGLIARMI COSÌ RAGAZZINA INSOLENTE!! VOLEVI UCCIDERMI FACENDOMI PRENDERE UN INFARTO, NON È COSÌ?!?!"
Si mette a urlare lei.Abbasso le orecchie, sia per il rumore forte che per la paura, e, con un filo di voce, provo a spiegarmi.
"No, è solo che-"
"NON MI INTERESSA DELLE TUE STUPIDE SCUSE ASSASSINA CHE NON SEI ALTRO!! NON RIESCI A DORMIRE LA NOTTE?? TE LO DO IO UN LAVORO DA FARE!!"si alza e mi trascina per un orecchio fino ad un bar pieno di vecchi ubriachi in una stradina buia.
Apre la porta e va verso il bancone."Haa... cosa ti porta qui questa sera Sally?"
Le chiede il tizio dietro al bancone."Ricordi che mi avevi chiesto se ti trovavo qualche puttanella per convincere le persone a venire più frequentemente?"
La realizzazione mi colpisce come uno tsunami ma, prima che io possa reagire, la mamma mi solleva per un braccio.
"Credo di averne trovata una che fa proprio al caso tuo"
Vedo gli occhi avidi e infuocati del barista e in un secondo mi ritrovo in una stanza buia con un vecchio ubriacone che entra"

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Technoblade x child hybrid reader
FanfictionY/n è una bambina ibrido di volpe artica che vive per strada. Ogni giorno è vittima delle botte dei ragazzi che abitano nel vicinato e ormai non fa quasi più caso a loro; ma cosa succederà se un giorno le botte la porteranno a rischiare di morire? C...