?La vita, a volte, sa essere stronza.
Proprio per questo devi saper giocare meglio di lei.
Butta quella carta, rischia il tutto per tutto e dimostrale che non sei disposto a perdere.?
???
A Crisford, una città dove non accade mai nulla, inizia a dif...
"L'inferno è vuoto e tutti i demoni sono qui." ~William Shakespeare
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La sveglia che suona, in realtà, non è mai stato un grande problema per me. Da quando ne ho memoria soffro di insonnia, quindi, vedere finalmente la luce del sole è in un certo senso una liberazione.
Ma, invece, se c'è una cosa che odio, sono le persone. Dover iniziare a parlare dalle 08:00 del mattino ed essere forzata in questo? No, grazie. Passo.
Ho diciotto anni, avrei dovuto terminare il liceo l'anno scorso, ma purtroppo sono stata bocciata per le troppe assenze e ritardi.
Non perché io non volessi andarci, anzi, credo che la scuola sia uno dei pochi momenti di distrazione che io possa concedermi. Tenere la mente incatenata ai libri mi aiuta a smettere di pensare, almeno per qualche minuto.
Il motivo principale per il quale sono stata bocciata è mia madre. Ho cercato di trovarmi un lavoro e iniziare ad aiutare in casa, ma non è andata come mi aspettavo.
Tutt'altro.
Un'altra sveglia suona insistente, rivelandosi essere quella di mia sorella minore.
«Vuoi spegnere questa cosa o devo tirarla contro il muro?» Sbotto, alzandomi dal letto e dirigendomi verso il bagno.
«Nervosetta come sempre, noto.» Mi sfotte.
Mi chiudo la porta alle spalle, per non dover sentire altro, e inizio la mia giornata con una bella doccia fredda.
È l'unica cosa capace di svegliarmi del tutto.
Fin da quando sono nata, ho sempre condiviso la camera con le mie due sorelle: Wendy e Audrey.
Non è sempre facile, spesso e volentieri finiamo con l'urlarci addosso, specialmente con Wendy, anche detta "colei che non sente la sveglia neanche sotto tortura".
Nome troppo lungo, dovrei trovarne un altro.
Audrey è diversa. Sì, sempre rompi coglioni ma diciamo che si fa i fatti suoi. Non pensa niente di nessuno e procede la sua vita, ignorando tutto e tutti.
Le amo allo stesso modo ma abbiamo caratteri completamente diversi, impossibile conciliare le idee ventiquattr'ore su sette.
Dopo aver finito la mia doccia e essermi vestita con un paio di jeans chiari e una maglietta a maniche corte bianca, mi guardo allo specchio, indecisa su cosa fare ai capelli.
L'unico incentivo per uscire di casa credo siano i preparativi. Acconciarmi i capelli, truccarmi, scegliere i gioielli... non c'è niente di più bello, a mio parere.