抖阴社区

Capitolo 26

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Arrivo alla casa branco tempo luce con un fiatone inimmaginabile,la testa che scoppia,le tempie che pulsano,la gola in fiamme e gli occhi appannati dalle lacrime a stento trattenute.

Ignoro gli sguardi perplessi che mi rivolgono le persone e corro in camera. Afferro un borsone qualunque e inizio a tirarci dentro lo stretto necessario,cioè i miei pochi averi.
Vado in bagno per darmi una sistemata e guardandomi allo specchio noto una leggera chiazza rossa-violacea con del sangue secco intorno.
Non vi presto attenzione dando la colpa a quello strano sogno e ritorno in camera per scrivere una veloce lettera.

"Hai rovinato tutto. Non cercarmi mai più.
Solo tua Sharon"

Attacco il biglietto alla porta scappo di corsa.
Devo scappare,non deve trovarmi o mi lega in camera.
Corro più veloce possibile, sfioro e sorpasso i miei limiti mai raggiunti.
Schivo alberi,salto rami e attraverso ruscelli.
La vista si annebbia a causa delle nuove lacrime,ma le ricaccio in dietro e inizio a saltare su tutte le rocce che trovo per evitare di lasciare tracce sul suolo.

La vista si appanna sempre di più mentre penso in modo sciocco a tutti quei litigi inutili,alle ore passate a minacciarlo di morte per colpa di quelle tre galline,del solletico sofferto mentre mi teneva schiacciata al letto e delle due estenuanti ore passate a spiegargli chi era il fantomatico Harry Potter...

La mia corsa si arresta.
Per colpa delle lacrime non ho visto questo stupido abete dalla corteccia nera e dalle foglie rosse tanto simili a...
O mio diooo...
Da quando gli abeti hanno foglie rosse e corteccia nera?
O no no no no no...
Non può avermi raggiunta...

Scaccio le lacrime e alzo lo sguardo.
Mi ritrovo difronte un gigantesco ammasso di pelo morbido e nero come la pece,ma la cosa inquietante sono gli occhi...
Sembra che stia per mandare a fuoco tutto.
Respira affannosamente,soffi caldi escono dal suo nasone.

Sento un ringhio e all'improvviso una voce roca e sensuale mi penetra nel cervello.

"Tu torni con me!"

Lo guardo perplessa. Non è possibile che lo senta,il contatto arriva solo se vengo marchiata.
Ricordo tempo luce lo strano livido sul collo,razza di essere invertebrato e decerebrato che altro non è!
Come ha osato!

"Brutto deficiente,come ti sei permesso?!"
"Ormai eri in fin di vita e ho pensato fosse giusto e poi non devo dare spiegazioni a te,razza di bambina scalmanata"

Ribatte con calma,anche se percepisco in tono iroso celato dietro l'arroganza.

"Io bambina scalmanata? Ti riduco in un mucchio di ossa rotte brutto scemo"

Sento la sua risata roca e potente,da maschio è quasi mi sciolgo,ma riacquisto tutta la mia freddezza in un attimo.

Senza pensarci due volte mi scaglio contro di lui,facendoci cadere entrambi a zampe all'aria.
Cerco di rialzarmi per riprendere l'attacco,ma mi ritrovo bloccata.
Bloccata da un ammasso di muscoli,bloccata a terra da Jack,un Jack gloriosamente nudo.
Provo a scuotere il corpo mastodontico sopra di me,ma non fa una piega e con le zampe bloccate non riesco a fare granché.
Mi concentro e provo a riassumere la forma umana cercando di apparire con almeno i brandelli dei miei vestiti.
Tutto va a rotoli,ovviamente,e mi ritrovo sotto di lui nuda,con lui sopra nudo,in una scena alquanto compromettente e imbarazzante,ma al tempo stesso eccitante.

"Lasciami!"
Urlo dimenandomi.
"Ti consiglio di stare ferma..."
"Mai"

Lo sfido con gli occhi,cercando un diversivo,ma al momento il mio cervello sembra essersi preso una settimana di ferie.

"Allora preparati a perdere la sua dignità qui..."

Mi sussurra all'orecchio.
Capisco subito il senso è inconsapevolmente abbasso lo sguardo,trovandomi davanti la sua grande virilità schiacciata sul mio ventre.

"Ok ok,sto ferma ma lasciami"
"Solo se prima mi ascolti"
"E cosa dovrei sentire? Di come mi hai tradita con quella ragazza dai capelli rosa?"
"Uff. Sei troppo frettolosa e presumi di sapere tutto. Sei odiosa.
Ma se ci tieni tanto a sapere chi era,beh lei è mia sorella,una strega."
"E se anche io ci credessi...cosa eri andato a fare?"
"Lei..lei aveva sognato,predetto questo giorno. Ed è stata lei a dirmi di venirti a cercare perché eri scappata fraintendendo la situazione"

Tutto si fa più chiaro.
Vedo sincerità nei suoi occhi,e inconsapevolmente mi fido.

Approfitto di quel suo lampo di distrazione per liberarmi da quella situazione imbarazzante.
Nella fretta però credo di avergli dato una ginocchiata proprio lì ed ora è piegato in due mentre tira gli peccatacci a più non posso.

Scoppio a ridere,piegandosi in due dalle risate nel vederlo conciato così,a pensarci prima!

Lo vedo alzarsi e venire verso di me lentamente,gli occhi sono diventati due palle di fuoco e io di istinto indietreggio,andando a finire contro un albero.
Mi blocca il passaggio e mi fissa.
Deglutisco.
Alza il braccio pronto a colpirmi,ma fa una cosa ancora peggiore....

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Scusate se non ho postato ma sono stata male e ho lascito il foglio con il capitolo scritto sotto il banco di scuola.

Ho fatto questo capitolo lunghissimo per farmi perdonare^•^

Lasciate un like e un commento che mi fa piacere.

Aggiorno martedì,o se riesco sabato,ma non assicuro nulla.

Un bacio😘

Lycan's Mate   [COMPLETO]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora