IMMAGINA MULTIFANDOM Pt.5

Pubblicato 5 agosto 2021

La missione è andata bene, tutto si è concluso per il meglio.
O almeno questo è quello che Steve pensava fino a qualche momento fa.
Ora però guardandosi attorno non ti vede, non sente la tua voce nel suo auricolare.
<y/n? y/n mi senti?> chiede nel ricetrasmettitore.
Ma non ottiene nessuna risposta.
Steve si guarda di nuovo intorno e finalmente ti vede, sei a terra e probabilmente ferita.
Corre verso di te, lasciando lo scudo a qualche metro dal tuo corpo.
<y/n!> ti chiama a gran voce.
Hai una ferita all'addome, devi aver perso diverso sangue.
Ti prende la testa tra le mani.
<ehi, sono qui>
Finalmente aprì gli occhi.
<oh wow, se ogni volta che svengo vedo te per primo devo svenire più spesso> dici divertita.
La tua ironia e il tuo sarcasmo sempre presenti.
Steve alza gli occhi al cielo, annoiato dalla tua frase ma felice di sentirti parlare.
<sei stata ferita>
<dovresti vedere l'altro> dici poggiando una mano sulla sua che schiaccia la ferita.
<ora non parlare> ti zittisce con dolcezza ed è l'ultima cosa che senti prima del buio più totale.

<come stai?> Steve compare alla tua porta, appoggiato con una spalla al muro e le braccia strette al petto.
Ti giri verso di lui, indossi solo una maglia oversize visto che non riesci ad indossare altro a causa della ferita.
<niente sarcasmo> dice lui alzando un sopracciglio.
Tu sorridi, Steve ti conosce troppo bene.
<sto bene> rispondi mettendoti a sedere sul bordo del letto.
Lui si allontana dalla porta addentrandosi nella tua stanza.
<e?> ti incita ad andare avanti appena si siede al tuo fianco.
Prendi la sua mano nelle tue, giocando con le sue dita.
Steve ti guarda, nello stomaco sente una sensazione di calore che lo fa sorridere.
<non riesco a fare nulla, è già tanto che sono riuscita a mettermi questa stupida maglia> confessi con tono frustato.
<secondo me ti sta benissimo>
Guardi Steve con un mezzo sorriso, sorpresa dal suo complimento quanto lo è lui.
<grazie> dici arrossendo.
<mi sono preoccupato quando ti ho vista per terra e lo sono ancora>
<certo, perché sei il nostro capitano> dici con un sorriso.
Steve con lo sguardo a terra scuote la testa.
<non è solo per quello y/n>
<lo so> sussurri in risposta.
Lui ti guarda sorpreso.
<è la stessa cosa che provo io> spieghi con un sorriso.
Steve non sa cosa dire, questo è un sentimento nuovo, qualcosa che non aveva mai provato neanche con Peggy o con Bucky.
<tu sei diversa>
<è un complimento Cap?> chiedi sarcastica.
Lui ridacchia, con la mano che tieni tra le sue ti fa avvicinare ancora di più a lui.
Ti bacia le nocche, poi finalmente i suoi occhi blu si concentrano sui tuoi.
<lo è, perchè sei l'unica in cento anni che abbia mai fatto sentire così>
Tu sorridi, sai bene cosa sta dicendo, cosa intende e cosa prova.
è come se foste sintonizzati sulla stessa frequenza radio dal primo giorno in cui vi siete incontrati.
Pensate allo stesso modo, vi capite e riuscite a comunicare con poche parole.
<pensi che ci sia permesso questo?> chiedi indicando le vostre mani intrecciate.
Lui sorride, poi con la mano libera ti accarezza la guancia.
<non ho bisogno del permesso di nessuno per amarti> dice guardandoti negli occhi.
Subito dopo le sue labbra sono sulle tue in uno dei primi baci che passeranno alla storia come i migliori baci che tu abbia mai ricevuto.
<niente male per un nonnetto> dici divertita.
Steve alza gli occhi al cielo.
<ora te lo faccio vedere io il nonnetto>