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𝐂𝐇𝐀𝐏𝐓𝐄𝐑 𝐓𝐄𝐍
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« Posso finire il tuo latte? » chiese Jeremiah, sollevando la tazza con aria innocente.
« Sì, Jer. Tanto non ho fame » rispose Esther, seduta accanto a lui al bancone della cucina.
Conrad entrò proprio in quel momento, lo sguardo che si spostava rapidamente sui due.
« Ei, vado a sbucciare le vongole. Hai visto il liquido per accendini? » chiese Conrad rivolto a Jeremiah, ma lo sguardo si fermò per un istante su Esther.
Lei e Conrad non si parlavano dalla sera a casa di Nicole.
« Non saprei » rispose secco il fratello.
« Io e Steven l'abbiamo portato in spiaggia » si sentì costretta a intervenire Esther.
« Oh, ok »
« Abbiamo finito con il ritratto? » domandò Steven entrando in casa, rivolgendosi a Susannah.
« Per oggi sì, ma stai benissimo con quella camicia elegante » commentò lei sorridendo.
« Tantissimo » aggiunse Esther ridendo.
« Esth, tu e Belly avete trovato un accompagnatore per il ballo? » domandò Susannah.
« Io ancora no. Penso che Belly chiederà a Cam » rispose la ragazza.
« Puoi sempre chiederlo a Noah » suggerì Jeremiah.
« Non so... tutti andranno con i loro fidanzati, non vorrei che si facesse un'idea sbagliata »
« Devi trovare un accompagnatore, non un marito » ribatté Jeremiah.
« Per quello sei già sistemata » scherzò Steven.
« Non vi sopporto più con questa storia » sbottò Esther, alzandosi per posare la tazza nel lavello.
« Lui dice la stessa cosa. Siete anime gemelle » continuarono i due.
« Esther, hai qualcosa da dirmi? » chiese Susannah, capendo di chi stessero parlando le ragazze.