4-THIS IS IT THE APOCALYPSE // the100

Il viaggio fu abbastanza silenzioso visto che Bellamy, arrabbiato con se stesso per non essersi fatto perdonare da Octavia, trasmetteva disagio e malumore.

All'improvviso, dovettero fermarsi per via di alcuni membri Trikru che sbarravano la strada.

Bellamy disse al camion di fermarsi.
"Abbiamo un problema, sembra un checkpoint Trikru"

Una guardia di Arkadia ordinò di non mostrare le armi.
"I passeggeri non devono agire" disse Jocelyn.
"Aspettate non è un checkpoint" disse Clarke uscendo dal rover. "Hanno un ferito"

Ignorò le suppliche di Bellamy e Jocelyn di non uscire, e si diresse dagli uomini.

"Che cosa fa?" Chiese la guardia.
"Fa Clarke" rispose Jocelyn scendendo.
Bellamy sbuffò "che nessun altro scenda" disse per poi farlo anche lui.

"Wanheda, Darknheda" disse quello che sembrava a comando riconoscendole.
"Che é successo qui?" Chiese Joce.
"Azgeda ha dato alle fiamme il villaggio, mio padre si é tagliato la gamba con un'amica e sanguina molto"

Male, malissimo, soprattutto perché nel camion dietro di loro avevano più o meno sei o sette uomini di Azgeda, compreso il re.

Si diressero dall'uomo, ma era veramente troppo grave.

Jocelyn notò che un ragazzo si era avvicinato al camion, e lo fece capire agli altri.
"Mi dispiace" disse Clarke sbrigativa "non possiamo fare niente..."
"Potreste farci passare?" Chiese Bellamy.

L'uomo ordinò di far sgombrare la strada.
Il ragazzino si stava avvicinando all'apertura, osservando il veicolo.

"Se andate a Polis potete accompagnarci lì" disse speranzoso il capo.
Risalendo sul rover, Jocelyn rispose che non ci stavano andando.

"Latifoglie e Guerrieri delle Pianure muovono contro Azgeda,vogliamo partecipare" disse nuovamente.

Jocelyn avrebbe voluto tappargli la bocca: stava praticamente informando Roan e i suoi.

"Hey ragazzino, via da lì" disse Bellamy sgridando il bambino.
Ma era troppo tardi.

"AZGEDA!" urlò andando incontro ai Trikru.
"Merda!" Esclamò Jocelyn.

Bellamy salì di fretta e rimise in moto all'istante, e riuscirono a scappare per un soffio.

Dopo qualche ora, arrivarono davanti ad un lago.
Bellamy ordinò un'altra volta di fermarsi.

Scesero per valutare la situazione, ma non era attraversabile, troppo largo e profondo.

"Murphy non ha detto niente di un fiume" disse Clarke.
"Che altro può andare storto" commentò sarcastica Jocelyn.
Roan li raggiunse.
"Scioglimento di ghiaccio" disse osservano l'acqua. "Troverò un posto per attraversare"
"Lo spero" rispose Jocelyn.

Clarke lo fermò, consigliandogli di prendere il rover.
"Farete più strada e sarete più al sicuro"

Bellamy la guardò implorante: amava il rover, non poteva privarlo di quella macchina, infatti decise di andare.

"Con lui?" Disse scettico.
"Bisogna attraversare il fiume" gli ricordò Jocelyn "noi rimarremo a guardia del carburante"

Bellamy annuì.
"Torneremo presto, occhi aperti!"
"Joce viene con voi" disse Clarke.
"Non ti lascio sola" disse Joce.
"Tu hai studiato competenze terrestri, eri il nostro segugio insieme a...insieme a Finn" disse Clarke.

Jocelyn perse un battito: era la prima volta che lo sentiva nominare da lei dopo il funerale.

"Ha ragione" disse Bellamy "ci servi"