Twist Of Fate

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🌚

Osservo la foto che ho tra le mani, lascio che il mio sguardo si perda tra i dettagli delle loro figure.

Erik Harris e l'inutile Lynn Smith, così perfetti nella loro illusione di felicità.

Si baciano inconsapevoli di tutto ciò che li attende, di tutto il male che si ritroveranno ad affrontare.

È quasi ironico, dico davvero.

Credono di essere al sicuro.

Credono che quelle inutili piste di Luke Castle possano davvero portare Alexander ad una vera e propria conclusione.

Questa foto potrebbe sembrare insignificante a chiunque, potrebbe sembrare soltanto una semplice immagine di due giovani innamorati.

Me nelle mie mani...

Nelle mie mani diventa un'arma.

E come tutte le armi, è solo una questione di tempo prima che colpisca.

Immagino già l'animo debole e autodistruttivo di Erik andare completamente a pezzi. Sarà devastante.

Ed io sarò lì, ad osservare le macerie, a trarne piacere.

Voglio che si rendano conto di quanto siano vulnerabili in realtà.

Sorrido tra me e me, già assaporando il gusto dolce del trionfo.

«Cos'hai intenzione di fare con quella?»

«Distruggere Erik Harris una volta per tutte», rispondo brevemente.

«Perch-», prova a controbattere, ma l• zittisco.

«Questo è il mio piano! Voi siete soltanto delle stupide pedine! Nessuno vi ha obbligato a stare qui. Siete assetati di vendetta tanto quanto me.»

Secondi di silenzio susseguono alle mie urla, fino a quando una voce non irrompe nella stanza.

«Ha ragione, ognuno di loro deve soffrire. La sofferenza di tutti loro è l'unico mezzo per giungere ad un fine comune.»

A parlare è finalmente •l• mi• preferit•.

Sorrido, soddisfatt• del suo intervento.

Mi giro alla mia destra, rivolgendomi invece a col•i che più mi sta aiutando.

«Tu li seguirai in California, vero?» •l• chiedo, quasi retoricamente.

«Credevo fosse scontato. Vi aggiornerò su ogni singola cosa, signor•. Sono anche dispost• ad agire se sarà necessario.»

Musica per le mie orecchie.

«Apprezzo il tuo coraggio, ma ci limiteremo ad osservare, per ora.»

«Ne è sicur•?»

«Non completamente, rifletterò. In ogni caso, tieniti pront• ad agire in qualunque momento.»

«Ai suoi ordini, signor•», mi risponde quasi con tono goliardico, provocandomi una risatina.

Buon viaggio, poveri illusi.