«non capisco, avevi detto che nonostante i racconti degli altri continuavi a non ricordare nulla»
«infatti, ma credo di ricordare ora. Credo, almeno. Potresti di nuovo raccontarmi tutto? Cioè, solo quella sera, quella in cui chiarimmo»
«sicura?»
«vai, sono pronta. Se è vero che mi ricordo di queste cose, sarei guarita al 100%. Aspetto questo momento da mesi, quindi vai, spara»
«da dove?»
«dopo la rissa con quel ragazzo, Blake»
«va bene, se sei sicura inizio»
Annuisco, provando un'ansia notevole
back at that night, 2019
«non so come ringraziarti, Drew, mi hai salvata»
«hai bevuto un po' troppo, neanche mi parleresti se fossi sobria»
«non ci parliamo da anni, da quella sera. Come va?»
«va bene, lavoro, studio. Sto bene, tutto sommato, e tu?»
«io? Non mi lamento, ti ricordi quelle cose che scrivevo? Ho conosciuto una ragazza che lavora per una casa editrice e ha detto che ho del potenziale»
«e me lo dici così? È pazzesco, sul serio. Quindi scriverai un libro?»
«non esageriamo, non ho ancora scritto niente di serio. L'idea di scrivere un libro non mi attira molto, magari un giorno lo farò, ma decisamente non adesso»
«Bianca»
«dimmi»
«quanto sei ubriaca da 1 a 10?»
«credo di starmi riprendendo, un 5,5»
«possiamo parlarne allora?»
«mh. Sai, mi sono immaginata milioni di volte questo momento e adesso che sta per accadere non ne ho voglia»
«sono le 5 del mattino, se vuoi andare a casa vai pure, ma non credo che tua madre ti accoglierà senza averti prima fatto una marea di domande. Ti accompagno a casa verso le 8, magari. E potresti dire a tua madre che hai dormito da Brooke»
«non capisco se sei un manipolatore tossico o un ragazzo perfetto»
«ecco, forse per questo dovremmo parlare di quello che successe»
«va bene, parliamo. Ma inizia tu, sono passati due anni, mi ricordo ben poco da mezza ubriaca»
«è stato davvero il peggior periodo della mia vita, devi credermi. Volevo sentirmi diverso, perdere quell'insicurezza che mi ha sempre portato al di sotto degli altri. Invece dell'insicurezza, ho perso te. Ti chiedo scusa per tutto, per quelle sere, se ho mai osato toccarti con scopi sbagliati, se ho fatto sentire te sbagliata. Avevo bisogno di aiuto e tu me lo hai sempre offerto, ma io ti respingevo. Non significa niente, voglio solo che tu sappia che ho smesso tutto. Bere, fumare. In realtà a volte bevo, ma di rado, e mai fino all'ubriacatura»
«apprezzo le tue scuse. Ti ho perdonato già da tempo, cosa credi? So che avevi bisogno solo di aiuto, e so anche che non eri tu a farmi sentire sbagliata. Non era il nostro momento. Va bene così. Sono contenta che tu ti sia aperto, finalmente, aspettavo quest'occasione da due anni»
«immaginavo»
«e il fatto che tu oggi mi abbia salvata da quel ragazzo mi dimostra che sei tornato in te, non provo più paura, né rancore. Spero che possiamo essere amici, magari»
«se tu te la senti»
«te l'ho chiesto io, se non me la sentissi non lo avrei fatto»
«giusto, hai ragione. Sì, amici. Ah aspetta»
«no ti prego stava andando tutto così bene»
«tranquilla. Tieni, ce l'ho conservato nel portafoglio da quando ci siamo lasciati, credo sia arrivato il momento di ridartelo»
«un orecchino? Oddio, quell'orecchino?»
«proprio lui»
«cioè tu mi hai accusata di averlo perso per mesi e invece te lo eri preso tu?»
«era caduto accanto a me il giorno del nostro primissimo bacio, ero piccolo e l'avevo preso come un segno»
«grazie, ma tienilo tu. È tuo ormai, ed è solo un cerchiettino, ero ancora sobria»
«sobria? diciamo»
«tu stai zitto che con quei capelli potevi andare solo nelle discoteche hardcore»
«meglio che allora io non tiri fuori l'argomento "unghie fucsia"»
«andavano di moda, va bene?»
«tutti così dicono. Facciamo qualche giro in macchina? Parliamo un altro po'?»
«non ho neanche sonno, stranamente, il fato è dalla tua parte, Starkey. Stasera avrai l'onore di avere la mia presenza»
«stasera? Sono le 5:28»
«stamattina, è uguale comunque»
back to present, 2022
«allora? Ti ricordi?» interrompe il racconto Drew, e io, seppur confusa e con la mente piena, annuisco lentamente
«tutto quanto, oddio, è così strano. È come se tutto fosse collegato. Mi sento nel futuro»
«non riesco a crederci, eppure non ricordavi neanche con le vecchie foto»
«Starkey colpisce ancora, mi ci volevi tu. Piccola domanda, però. Vedo tutto un po' sfocato per il momento, come siamo arrivati da quelle conversazioni al rimetterci insieme?»
«abbiamo parlato molto di noi due e tu mi hai chiesto se sarebbe stato troppo strano riprovarci da soli, senza dirlo a nessuno e senza fretta»
«ah, sì, giusto. Mi aspetti qui? Voglio dire a Brooke che ricordo finalmente tutto, la chiamo un secondo fuori»
«ti aspetto»
Mi alzo, ancora con il vuoto allo stomaco per il mix di emozioni.
D'istinto, dopo qualche passo, giro il capo
«Drew»
«sì?»
«Theo è gay»

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timeless | drew starkey
FanfictionBianca Wilson è la migliore amica di Brooke Starkey, e da anni ha un rapporto complicato con Drew, il fratello maggiore. Prima amici, poi amanti, con notti segrete e sentimenti nascosti, e infine qualcosa di più. Ma tutto cambia quando un incidente...