?Da cosa scappi, Nate??
?Non scappo da niente.?
?Tutti scappiamo da qualcosa.?
?Tu da cosa scappi, Chloe??
? hockey romance
*I personaggi fittizi sono TUTTI maggiorenni.
Mi raccomando, lasciate una stellina al capitolo e qualche commento per supportare questa storia 💕
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– It's me, hi I'm the problem, it's me It's me, hi Everybody agrees, everybody agrees
"Dobbiamo decisamente perfezionare le nostre conversazioni perché che cosa significa ora... sto venendo a casa tua codice bcgr?" domanda April, leggendo il mio ultimo messaggio.
"Codice bcgr. Biscotti Con Glassa Rosa."
April mi guarda, visibilmente confusa. "Come avrei potuto capirlo?" Ma poi la sua espressione cambia, diventando più seria. "Aspetta, è successo qualcosa?"
"Ho bisogno di imbottirmi di zuccheri."
Mi fissa per un momento, i suoi occhi scrutano ogni angolo del mio volto.
"Okay, è decisamente successo qualcosa" dice infine.
E prima ancora che io possa spiegarle il motivo per cui sono qui, afferra il mio braccio con una forza inaspettata e mi trascina dentro casa.
"Siediti sul divano e aspettami qui" dice, come se non mi ci avesse già lanciata sopra.
April sparisce dietro la porta della cucina, lasciandomi sola nel suo soggiorno.
Un soggiorno che, devo ammetterlo, è molto carino. Le pareti sono dipinte di un grigio chiaro e il pavimento in legno lucido riflette la luce che entra dalle ampie finestre. Ma quello che colpisce subito la mia attenzione è la totale assenza di foto appese alle pareti, il che per me è strano. Sono abituata a vedere casa mia piena di foto, ma qui, in casa di April, tutto sembra incredibilmente diverso e minimalista.
Quando April ritorna in soggiorno, lo fa con un vassoio pieno di biscotti con glassa rosa, due coperte enormi e una pila di cuscini.
"Adesso, tu sei l'uccellino ferito e affamato di cui io mi prenderò cura" dice, accasciandosi sul divano accanto a me.
"Uccellino ferito e affamato di cui tu ti prenderai cura?"
"Hai capito bene" risponde, avvicinandomi il vassoio. "Prendine quanti ne vuoi. Non sono appena sfornati, ma faranno comunque il loro lavoro. Questo è un codice bcgr."
Il fatto che abbia già imparato il nome del codice di emergenza mi fa sorridere.
Mi accoccolo tra la pila di cuscini e mi sento quasi in colpa per sentirmi così a mio agio in questo momento, considerando come è andata a finire l'ultima volta che mi sono sentita in questo modo con qualcuno. Forse non è prudente lasciarmi andare in questo modo, ma non posso fare a meno di sentirmi al sicuro con April.
