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23. (N) - Il cielo non mi sta crollando addosso

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TRIGGER WARNING! ❗❗

In questo capitolo, troverete una scena che descrive un attacco di panico e un'altra in cui si fa riferimento all'uso di droghe. Entrambe le situazioni sono trattate entrando abbastanza nei dettagli, quindi se non ve la sentite di affrontare la lettura, sentitevi liberi di saltare questo capitolo.



I have lost myself again
Lost myself and I am nowhere to be found
Yeah, I think that I might break
Lost myself again and I feel unsafe



Non ho idea di cosa si sono detti i ragazzi durante il tragitto in macchina fino al nostro dormitorio, tutto quello che ho fatto è stato andare di 20 km/h più veloce del solito e cercare di non pensare troppo al fatto che tra qualche ora la rivedrò.

Da quando ho ricevuto il suo messaggio questo pomeriggio, poco prima di gettare il cellulare nell'armadietto dello spogliatoio, il pensiero di vederla mi ha pervaso il corpo con una dose di eccitazione che non ha fatto altro che rendermi ridicolmente impaziente per l'intera durata dell'allenamento.

Da quando è scesa dalla mia auto per sgattaiolare in casa sua, nei giorni successivi mi sono dovuto accontentare di salutarla velocemente con un cenno della mano, dall'altra parte del corridoio a scuola. La sua fretta di arrivare in tempo alle lezioni ha fatto sembrare quei momenti decisamente troppo brevi. Fretta che avrei dovuto avere anche io, ma che, ovviamente, mi è mancata, considerando la calma quasi surreale con cui continuo a dirigermi verso le lezioni, come se mi stessi dirigendo verso la mia personale ghigliottina in pubblica piazza.

Ora, però, è diverso: tra poco passerò una serata intera con lei e l'idea mi manda su di giri come non succedeva da tempo. Da mai, a dire il vero.

Mi rendo conto di essere ridicolo.

Nemmeno un ragazzino al suo primo appuntamento si ridurrebbe mai in queste condizioni per una lezione di spagnolo.

Dopo aver fatto la doccia più veloce della mia vita e aver costretto i ragazzi a fare altrettanto per lasciare il dormitorio prima del suo arrivo, esco da quel disastro che è camera mia con i capelli ancora umidi. Non c'è abbastanza tempo per sistemarla e renderla almeno decente per la nostra lezione di spagnolo, quindi l'unica cosa che posso fare è chiudere la porta dietro di me e andare a controllare se il soggiorno è abbastanza accogliente.

SAVE MEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora