Always. // Newt

Avevo le lacrime agli occhi,Alby era morto.
Uscimmo dal Casolare e notammo che tutto era stato distrutto.
"Dove sono gli altri?" chiesi
"C'è qualcuno laggiù" mi rispose Thomas indicando delle persone.
"Oh Gally" disse Thomas prima di ricevere un pugno dal ragazzo.
"È tutta colpa tua Thomas! Guarda che cosa hai combinato! Alby aveva detto che era uno di loro e lo hanno mandato qui per distruggerci!" continuava a ripetere Gally cercando di avvicinarsi al ragazzo a terra ma fu subito fermato dagli altri radurai.
"Thomas non dargli ascolto non sa quello che dice" lo rassicurai.
"Madison ha ragione lascia stare Thomas non è colpa tua" disse Teresa guardandolo.
"No,magari ha ragione" disse il moro prendendo il pezzo del dolente.
"Thomas cosa vuoi fare?" Chiesi preoccupata.
"Devo ricordare" prese il pezzo e se lo infiló nella gamba.
"Thomas!" dissi urlando avvicinandomi a lui e accarezzandogli i capelli.

Gally ordinò agli altri di portare Thomas in gattabuia e Teresa andò sotto con lui.
Io,Newt,Minho e Chuck rimanemmo fuori dalla gabbia aspettando che il ragazzo si svegliasse.
Finalmente aprí gli occhi.
"Thomas,tutto ok?" chiese Teresa accarezzandogli il petto.
"Ma che caspio ti dice il cervello?" domandò Chuck gesticolando.
"Cos'è successo?" domandò alzandosi dalle gambe di Teresa.
"Gally ha preso il comando" disse il biondo di fianco a me.
"Ci ha detto di scegliere o ci uniamo a lui o al tramonto saremo banditi insieme a te" continuò guardandomi.
"E gli altri? Sono d'accordo?" Domandò nuovamente il moro tirandosi a sedere.
"Gally è riuscito a convincerli che tu sei la causa di ogni male" risposi io abbassando lo sguardo.
"Beh non gli si può dare torto"
"Cosa intendi?" Chiese Minho che non aveva parlato fino ad ora.
"Questo posto non è quello che pensavamo,non è una prigione è un test,è iniziato quando eravamo piccoli,ci davano delle prove da superare,facevano degli esperimenti su di noi e hanno iniziato a far sparire dei ragazzi,ogni mese li mandavano qui nella radura,quasi tutto eccetto qualcuno" concluse Thomas.
"Cosa vuol dire?" chiese Newt.
"Io sono uno di loro,lavoravo per le stesse persone che vi hanno rinchiuso qui,e anche voi due" disse il ragazzo guardando prima me poi Teresa.
"Cosa?" Chiesi guardando Teresa.
"Ragazze siamo noi i responsabili" rispose Thomas con gli occhi lucidi.
"No non può essere" Teresa e io iniziammo a piangere e Newt mi abbracciò,quel ragazzo riusciva sempre a farmi sentire al sicuro.
"Si invece,l'ho visto"
"E perché ci avrebbero mandato qui se siamo dei loro?" Teresa si asciugò la lacrima che le rigava il volto e cominciò a gesticolare
"Non lo so,non ha importanza" Abbassò lo sguardo il moro.
"Ha ragione,non ha importanza,perché le persone che eravamo prima della radura non esistono più,ma quello che importa è chi siamo adesso e cosa facciamo in questo momento! Tu sei entrato nel labirinto e hai trovato un'uscita" lo rassicurò Newt sciogliendo il nostro abbraccio.
"Ma se non lo avessi fatto Alby sarebbe ancora vivo" disse Thomas ripensando a lui.
"Può essere,ma so che se fosse qui ti direbbe la stessa identica cosa,muovi il culo e finisci quello che hai iniziato caspio,perché se non faremo niente Alby sarà morto invano e questo non posso accettarlo" concluse il biondo guardandomi e sorridendo,ricambiai.
"Ok io ci sono,ma prima dobbiamo affrontare Gally" sussurrò Thomas sorridendo.

Dopo qualche ora alcuni radurai sotto comando di Gally presero Teresa e Thomas,che fece finta di essere ancora svenuto, e li portarono davanti alle porte.
Accompagnata da Minho ci avvicinammo pronti ad aspettare il segnale di Thomas.
"È un tale spreco" disse Gally ridendo di Thomas.
"Gally,non credo sia la scelta giusta" parlò Winston guardandolo negli occhi.
"E se Thomas avesse ragione? Magari può portarci a casa" si intromise Jeff.
"Noi siamo già a casa,e non ho nessuna voglia di cancellare altri nomi" disse Gally con un tono misto a dolcezza e arrabbiato.
"Credi che mandandoci via risolverai qualcosa?" Urlò Teresa dimenandosi.
"No perché non manderò via nessuno,questo è un sacrificio" concluse Gally tirando fuori il coltello.
"Cosa?! Gally aspetta!"
"Credi che manderei davvero Thomas dentro il labirinto dopo tutto quello che ha fatto,guardati intorno,questa é la nostra radura,non abbiamo altra scelta e quando i dolenti otterranno quello per cui sono venuti,tutto tornerà esattamente come prima."
Io,Minho e Newt ci scambiammo un'occhiata d'intendimento e a noi si avvicinò Chuck con tutte le sue cose.
"Ma sentite cosa sta dicendo? Ha perso la testa! Perché state lì impalati!" Urlò Teresa guardando tutti riferendosi a Gally.
"Oh ma sta zitta!" Ordinò ma ignorandolo,Teresa continuò:
"Se restate qui i dolenti verranno a prendervi! Torneranno giorno dopo giorno finché non vi avranno sterminato!" Concluse guardando Gally e dimenandosi dalle corde.
"Adesso basta! Legate Thomas! Avete sentito? Legatelo!" Urlò ai due radurai.
Ma neanche il tempo di farlo alzare che sferrò una gomitata allo stomaco dei due ragazzi,quello era il segno,dovevamo attaccare.
Corsi verso tre radurai tirando loro un pugno.
Wow,non pensavo di essere così forte.
Frypan slegò Teresa e Minho puntò il coltello a Gally.
Newt mi passò una lancia e la puntai.
"Sei pieno di sorprese eh?" Lo sbeffeggiò Gally
"Non sei obbligato a venire ma noi andiamo via da qui,chiunque altro voglia venire si unisca a noi" li incitò
"Non dategli ascolto,vuole spaventarvi" urlò Gally
"Non voglio spaventarvi,lo siete già abbastanza e anche io lo sono ma preferisco rischiare la vita lì fuori piuttosto che qui dentro,questo non è il nostro mondo e questo posto non è casa nostra,ci hanno chiusi qui mentre lì fuori abbiamo una scelta,so che possiamo uscire,ne sono sicuro" li convinse Thomas e subito molti radurai si unirono a noi,come Winston e Jeff.
"Gally è finita,vieni con noi!" Dissi a Gally sperando che mi avrebbe ascoltato.
"Divertitevi con i Dolenti" sospirò per poi andarsene con gli altri.
"Lascia stare Maddy" Mi sussurrò Newt toccandomi una spalla.
"Si hai ragione,forza andiamo!" gli sorrisi.