PAUSE - Vinnie Hacker.

A lezione non riesco a smettere di pensare alle parole di Cole e a come mentalmente io sia convinta del fatto che io voglia stare con lui,  ma il pensiero di tornare a casa nostra e insieme mi tormenta. Sarebbe tutto così diverso, mi spaventa... Mi trovo a scarabocchiare un foglio degli appunti senza riuscire ad arrivare a una soluzione. Cosa mi sta trattenendo così tanto? 

«Beth...» mi passa la mano davanti alla faccia la mia migliore amica.

«Cosa c'è?» le chiedo, mentre noto che attorno a me tutti si stanno alzando dai propri posti per andare via. La lezione è già finita? 

«Sei proprio persa eh?» mi chiede.

«Ero distratta» e il motivo della mia distrazione non le piacerà di sicuro.

La distrazione si alza dal suo posto e comincia ad allontanarsi verso l'uscita. Non mi sono piaciuti per niente i suoi messaggi, non mi va a genio che si sia innervosito per una cosa che mi ha chiesto di fare. Non voglio nemmeno lasciare la situazione in sospeso per altro tempo, con le mie non risposte ai suoi messaggi penso di avergli abbastanza fatto capire che non mi può dare per scontato. 

Lo seguo, ma appena faccio un passo nella sua direzione la mia migliore amica si assicura di avvisarmi:«Vuoi davvero rovinarti la giornata in questo modo?»

Mi rispondo mentalmente di sì. Mi sposto e seguo Cole senza aggiungere una parola. Mi faccio spazio tra le persone, non faccio nemmeno a incontrare lo sguardo di Vinnie e Albert, questa mattina sono uscita tardi e non ci siamo quasi visti... Avevo sonno, ho passato buona parte della mia notte a pensare e pensare. Soprattutto anche come Vinnie si era comportato con me... Albert mi aveva detto che non era il caso che io fraintendessi i suoi comportamenti, magari l'ha fatto perché mi capisce e sa cosa si prova a stare nella mia situazione. Non ha sicuramente un interesse. 

«Cole» lo chiamo.

Lui fa finta di niente e va avanti. 

«Cole...» lo fermo prendendogli la mano ma lui la tira via, mi spinge via. 

«Hai avuto due giorni per rivolgermi parola, non ci provare ora» mi dice.

Non ha recepito il messaggio. 

«Forse perché aspettavo di parlarti a voce?» chiedo.

«Non me ne frega niente, torna a limonare con il tuo amichetto» lo dice ad alta voce, alcuni ragazzi si girano verso di noi.

Odio queste situazione e Cole è quel tipo di persona che non si trattiene quando è arrabbiato. 

«Oh ma state parlando di me?» la voce di Vinnie rimbomba dietro di me, facendomi prendere uno spavento. 

«Quindi te la fai con lui, no?» domanda Cole quasi ridendo. 

«Non me la faccio con nessuno»

«Ce la facciamo ogni giorno e ogni notte» risponde Vinnie in contemporanea con me. 

Lo guardo subito male, non ha capito che non è il caso di scherzare? Conoscendo Cole sono sicura che fraintenderà tutto e che lo userà pure contro di me quando ne riparleremo.

«Beth mi ha detto che ti sei dimenticata questa, ma non aveva molta voglia di avvicinarsi qui» Vinnie mi lascia una bottiglia d'acqua in mano.

«Ti avevo chiesto di capire se mi ami, non ti ricostruirti una vita con questo» lo indica Cole.

«Non mi sono ricostruita nulla e sto facendo proprio quello che mi hai chiesto» di sfuggita riesco a vedere il volto di Vinnie, parecchio divertito da questa situazione. Non se ne va, resta qui con noi ad ascoltare tutto, vuole che gli porti anche i popcorn?

Ma Cole sembra non capirlo, è accecato dalla gelosia. 

«Tu prova a toccarla e te la vedrai con me» minaccia Cole indicando Vinnie. 

Vinnie lo guarda confuso, si gira anche una volta dietro per controllare che non ci fosse qualcuno, ma no... Non c'è nessuno:«Ma parli con me?»

«Sì»

«Non so da dove tu riesca a tirare fuori tutto questo coraggio, ma sappi che se non ti appendo al muro è solo perché sei il suo... Ah no, neanche il suo fidanzato sei» mi spaventa la tranquillità con la quale lo dice. 

«Non sono cazzi tuoi» 

«Cole...» pronuncio il suo nome sperando che capisca che non è questo il caso, non con Vinnie.

«Sentimi bene» Vinnie lascia il sorriso abbozzato sul volto, ma vedendo che cosa ha avuto il coraggio di fare con Albert non mi stupirei se tirasse un pugno a Cole dal nulla:«Se non hai l'impronta del mio pugno in fronte è perché ho rispetto per lei, ma prova a parlarmi in questo modo un'altra volta e...»

«E che cazzo mi fai?» lo provoca Cole.

É finita, me lo sento. 

Vinnie continua a guardarlo e si volta con il corpo verso di me, quasi rassegnato e soprattutto trattenuto. Poi si volta di scatto verso Cole, ma senza alzare le mani. Si gira solo di scatto e Cole fa un veloce passo indietro con le braccia sul volto... Vinnie scoppia in una risata sonora:«Te l'avevo detto» dice a me:«Si chiama Cole per un motivo, perché fa rima con coglione»

Cole mi guarda confuso e io non posso credere a che cosa sia successo tre secondi fa. Non so se scoppiare a ridere per la scenetta o piangere per l'atteggiamento di Cole.

«Ne parleremo quando ti renderai conto di tenerci almeno un briciolo alla nostra relazione» gli dico.

«Sì, tu intanto divertiti con quei ragazzi in appartamento. Come minimo smetterai di mancarmi e ci diremo addio per sempre» risponde Cole.

«Oh non vediamo l'ora che arrivi quel giorno» Vinnie circonda le mie spalle con il suo braccio e mi trascina via da quella situazione a dir poco imbarazzante.

Camminiamo in direzione di Albert e la mia migliore amica, entrambi con gli occhi spalancati.

«Potevi non metterti in mezzo» dico a Vinnie.

«Mi sarei perso una scenetta con i fiocchi»

«Sono seria»

«Nemmeno un grazie?» smette di camminare lui.

«Non hai fatto altro che peggiorare la situazione. Sono giorni che lo ignoro, non si merita un comportamento di questo tipo da parte mia» dico.

«Wow, pensavo fossi sottona con lui ma non fino a questo punto»

«Nel caso non lo sapessi, questo si chiama avere una relazione con qualcuno: parlarci»

«Avere una relazione con qualcuno significa anche dover fare le corna per ripicca, perché questo mi manca proprio» risponde Vinnie facendomi innervosire ancora di più:«Ti sta scaricando addosso tutta la colpa e tu te la prendi con me?»

Sono annebbiata da tutta la situazione, confusa da ciò che è appena successo e arrabbiata per non essere riuscita a parlare con Cole come volevo. Vinnie non ha capito niente della mia relazione, come io stessa non ci sto capendo più niente. In realtà, penso di essere nervosa più per come il mio cervello sia in confusione... Perché cazzo mi fa piacere che Vinnie abbia preso le mie difese con Cole? Non dovrebbe essere il contrario? Dovrei pensare a come siano andate male le cose con Cole, come Vinnie sia stato inopportuno... Ma perché nella mia testa le cose non suonano proprio in questo modo? 

«Ho bisogno di prendermi una boccata d'aria» me ne vado. 

Nota: sono tornata!! Avevo da studiare 😹

Intanto vi ringrazio anche per il supporto! Sono felice che la storia vi stia piacendo. Al prossimo aggiornamento💘