抖阴社区

                                    

«Mi dispiace... Per tutto, non capisco l'atteggiamento di Cole»

«Ma è sempre stato così?» mi chiede.

«No, non è mai stato geloso. Ma da quando sono tornata con lui, la nostra relazione è cambiata in peggio... Mi ha chiesto di bloccare te e Vinnie, si arrabbia per ogni singola cosa, non mi ascolta nemmeno, continua a scaricare la colpa su di me come se fossi stata io a tradirlo e io non so com gestirla» gli confesso. 

Mi sento tranquilla a parlare con Albert, è quel tipo di persona che non ti giudica mai. 

Prende un sorso dal bicchiere e sta in silenzio per un po':«Non hai pensato a prendere le distanze da lui per un po'?»

«Perché dovrei? Abbiamo preso le distanze per abbastanza tempo e guarda come siamo finiti» 

«Sì, ma non è normale che lui si comporti così... Dovrebbe sentire la tua mancanza, volerti ancora più vicina visto a cosa sei stata disposta a fare per tenere salda la vostra relazione» mi dice. 

«Già, ma lui sembra non vederla allo stesso modo»

«Forse perché anche lui ha bisogno di tempo»

«Ho paura che se dovessimo prenderci più tempo per ragionarci su e farcela passare, prenderemo entrambe strade diverse» ed è così. 

E a questo punto, non so nemmeno se sia un bene o un male. Per l'ennesima volta vedo il mio sogno di passare la mia vita insieme a Cole andare in frantumi, in mille pezzi, non aggiustabili. 

«E cosa c'è di male in questo?» mi chiede Albert:«Avrai un'altra persona al tuo fianco, non deve spaventarti»

«E se mi spaventasse più del previsto?»

«É normale, ma non puoi nemmeno passare il resto dei tuoi giorni a portare avanti una relazione che sta diventando tossica, è peggio che restare da soli per tutta la vita» mi spiega dolcemente. 

Albert non ha tutti i torti, anzi. La relazione con Cole non sta andando per niente bene, non riusciamo a capirci. Forse prenderci del tempo da soli potrebbe farci stare meglio, o prendere o una piega diversa per entrambi... Perché il pensiero mi spaventa? 

«Grazie Albert» gli dico:«Davvero, sei prezioso»

«Puoi anche chiamarmi Al adesso» mi sorride.

«Va bene, Al» ricambio.

La porta dell'ingresso si apre e sulla soglia compaiono due figure: Vinnie e Rachel. Non sapevo che tra di loro le cose fossero cambiate. 

«Scusateci, Vinnie aveva detto che non c'era nessuno in casa» ridacchia Rachel traballando:«Oh, ciao Beth»

«In realtà, avevo detto proprio il contrario» risponde Vinnie. 

«E ho fatto bene a venire» sorride lei. 

«Cosa sta succedendo?» chiede Vinnie.

Vorrei tanto saperlo anche io, ma non ho intenzione di dire a Vinnie che le cose tra me e Cole non stanno andando bene. La sua reazione o le sue battute in questo momento non sono molto gradite. 

«É venuta a bersi un po' di vino con me, ne vuoi?» gli offre Albert. 

«Sì» secco di Vinnie, si sposta come per scappare da Rachel. 

Cammina per il salotto fino ad arrivare sul nostro divano, messo in mezzo tra me e Albert. Siamo tutti e tre schiacciati, il corpo di Vinnie incollato al mio, ma pur sempre salvo da Rachel. Non ho idea del perché si stia comportando così con lei, quando ieri sera si sono entrambi divertiti, da quanto mi hanno detto. E come fa Rachel a non accorgersene? É così evidente... 

PAUSE - Vinnie Hacker.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora