Il minore portò indietro la testa e si lasciò andare sulla sua spalla mentre dalla bocca continuarono ad uscire gemiti acuti che ben descrivevano l'intensità della situazione.
Si sentivano così bene, così completi e perfettamente sbagliati insieme. Jimin piegò leggermente il capo facendo sfiorare le sue labbra con quelle di Yoongi che subito provò a catturarle in un bacio lussurioso che sapeva di sesso e anche di amore, ma, nonostante ciò, il minore si scansò.
Jimin avrebbe voluto baciarlo, avrebbe interrotto il sesso solamente per sdraiarsi accanto a lui e riempirlo di baci, e farsi mordicchiare le labbra ancora una volta e per succhiargliele come se fossero le sue caramelle preferite ma aveva paura. Aveva paura che ci avesse ripensato, che se ne fosse pentito e che d'ora in poi lo avrebbe baciato solo perché non poteva tirarsi indietro.
Entrambi si erano detti che il primo bacio lo avrebbero dato solo alla persona giusto, ma loro lo erano davvero?
Yoongi se ne accorse. Si accorse di tutte le volte in cui Jimin aveva evitato le sue labbra e ci rimase male perché pensava gli fosse piaciuto, ma, forse non era così, forse ci aveva ripensato, forse si era reso conto di aver dato inutilmente il suo primo bacio.
«Ci sono quasi, Yoongs.» "Yoongs" quella parola lo risvegliò dai suoi pensieri, aumentò i movimenti della mano e del bacino fino a quando si lasciarono andare assieme, stretti in un abbraccio. Yoongi portò la sua mano coperta del piacere del minore alla sua bocca e lo osservò ripulirla succhiando avidamente le lunghe dita del maggiore, il quale lo fece voltare e sdraiare, si mise a carponi sul suo corpo e si chinò per baciarlo. Avrebbe sempre voluto assaggiarlo baciando Jimin, assaggiando tutto di lui per ricordarsi quanto fantastico potesse essere.
«No, Yoongs. Ho il mio sperma in bocca.» si scansò di nuovo.
Yoongi ci sorvolò nuovamente sopra, pensando potesse sentirsi in imbarazzo perché il bacio era una novità per loro e decise di giocare un po' con lui, di metterlo più a suo agio possibile. Si chinò, diede un'intensa leccata al membro di Jimin e lo guardò «Anche io, ora mi baci?» sorrise cercando di incontrare nei suoi occhi le stesse scintille che ci aveva trovato la sera precedente ma ciò che incontrò furono solo i occhi spenti che non erano in grado di reggere il suo sguardo.
Yoongi si spezzò, si rese conto non esserci imbarazzo o paura in quello sguardo ma solo pentimento. Capì che qualcosa si era appena spezzato.
Si alzò dal letto, recuperò i suoi vestiti e senza proferire parola, con la delusione in corpo, si diresse verso il bagno per una doccia veloce che sperò potesse lavare via, non solo i piaceri della notte precedente, ma anche il dolore e la tristezza che ora la facevano da padrone nel suo cuore.
«Merda!» pensò Jimin passandosi la mano fra i capelli
Non aveva avuto il coraggio di baciare Yoongi, di poggiare nuovamente le sue labbra su quelle del ragazzo che gli aveva fatto perdere la testa, che aveva distrutto ogni singolo muro, e, al tempo stesso protezione che si era costruito attorno a sé.
Non voleva guardarlo negli occhi per non scoprire se ci avesse ripensato o meno. Non voleva essere l'unico dei due ad avere il cuore scoppiettante all'idea di un altro bacio e ad aver perso la testa per l'altro.
Aveva adorato il bacio della notte precedente, come il suo cuore avesse smesso di battere per quei secondi interminabili, come si fosse sentito vivo, amato e nel posto giusto. Aveva amato come il suo corpo si fosse rilassato dopo le attenzioni che si erano dedicati.
E in quel momento, nel rivivere tutte le emozioni del bacio, la mancanza di fiato, le palpitazioni, l'irrigidirsi dei muscoli per poi rilassarsi subito dopo e l'esplosione di colore che travolse le loro anime, capì che l'unica cosa da fare era accantonare le sue paure, le sue insicurezze e tornare a riempire di baci quelle labbra sottili che lo avevano fatto impazzire.

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Stuck with you || Yoonmin
FanfictionGennaio 2020, Inghilterra. Park Jimin ha 21 anni e da oltre 4 mesi vive in una piccola cittadina inglese dove studia psicologia all'università. ? un ragazzo testardo, arrogante e molto chiuso in se stesso; condivide la casa con un ragazzo, caratteri...